Padre del mio ragazzo - Racconti Erotici

Padre del mio ragazzo

È la prima volta che scrivo un racconto , quindi vi chiedo già scusa per la qualità che potrebbe non essere un granché.Tutto ciò che segue è frutto di fantasia.

Sono Giulia , ho 23 anni e da 8 sono fidanzata con un fantastico ragazzo,Paolo che non mi ha mai fatto mancare niente. Essendo lui stato il mio primo ragazzo non ho avuto altre esperienze,quindi ho scoperto e vissuto il sesso solo con lui. Prima di iniziare è giusto che mi descriva un po': Sono alta 1,68 e ho una terza di seno , leggermente a pera , culo sodo ma in carne ( non mi piace fare palestra e adoro mangiare) , capelli castani e occhi castani. Paolo invece è alto 1,75,ha 24 anni, è castano con gli occhi castani , fisico ben tenuto.

Tra me e lui le cose sono andate bene nei primi anni, ma crescendo ci siamo molto spenti , in più lì sotto non è esattamente il più dotato e certe volte durava davvero poco ( una volta lo abbiamo misurato per curiosità ed era lungo circa 12 cm). Eravamo abbastanza distanti , così con la scusa di rafforzare il nostro legame e di farmi conoscere bene la sua famiglia decidemmo di andare una settimana con i suoi genitori alla casa a mare dei suoi nonni . Il mi rapporto con la sua famiglia non è mai stato un problema ma non li frequentavo mai ,per sua scelta credo.Decidemmo di raggiungerli in tarda mattinata , sistemammo le varie cose e scendemmo subito da loro sulla spiaggetta. La madre di lui ha 52 anni , molto formosa ed elegante, ma è suo padre che mi ha colpito , non lo avevo ...

... mai visto in costume: nonostante i suoi 55 anni, un fisico veramente notevole (già lui è alto 1,86), molto definito , mani grandi e spalle larghe tipiche di chi svolge lavori manuali , una folta chioma con qualche sparso capello bianco, occhi verdi acceso .Aveva un costume a pantaloncino, ma nonostante questo non potei non notare il rigonfiamento del suo pacco Tra me e me dissi , wow quasi meglio del figlio. Non potevo fare a meno di notare le differenze tra loro due sotto tutti gli aspetti. La giornata passò tranquilla , ogni tanto notavo che suo padre mi guardava in modo strano quasi mi stesse squadrando ,osservava le mie tette e il mio culo che il mio costume brasiliana lasciava in larga parte scoperto,e la cosa non mi dispiaceva affatto .ogni tanto pure io lo guardavo , osservavo quel fisico che non so perché ma mi attirava davvero tanto. La giornata trascorse tranquilla ed io e il mio ragazzo andammo a cenare in un localino da soli , a base di pesce e sopratutto tanto ma tanto vino. Finita la cena andammo a casa e la voglia di scopare mi assali all'improvviso, andammo nella nostra camera e iniziammo a spogliarci. Buttai Paolo sul letto e iniziai a fargli un bel pompino di riscaldamento. Paolo ha sempre detto che sono molto brava e devo dire che mi piace vedere il piacere nei suoi occhi. Dopo nemmeno 2 minuti sento il suo cazzo pulsare e lo tirai fuori . 2 grossi schizzi finirono sul pavimento. "Cazzo Paolo avevo voglia oggi " gli dissi cercando di essere il meno severa ...