1. Inconsapevolmente cornuti. Nuove consapevolezze.


    Data: 12/11/2021, Categorie: Tradimenti Autore: pennabianca., Fonte: EroticiRacconti

    ... minuti, il piacere di quelle labbra carnose e di quella bocca avida e vogliosa, Dario la prende per le spalle, la fa sollevare, la gira, l’appoggia al muro e le solleva il tessuto della minigonna; spostato il filo dello string, incastrato fra le sue natiche, la penetra molto lentamente, facendole assaporare quella penetrazione tanto desiderata.
    
    Silvia è così bagnata, che lo sento scivolare dentro di sé, fin a raggiungerle in fondo alla vagina. La forza, con cui è presa, la costringe ad appoggiarsi con le mani al muro, giusto per reggere la vigorosa spinta di quella monta.
    
    Come la sera precedente, egli la scopa con calma, tenendole una mano sul fianco, mentre l’altra è appoggiata alla spalla.
    
    Silvia si sente prigioniera, inchiodata al muro da quel perno di carne che le sfonda il ventre con un ritmo lento, ma cadenzato, che le arriva in fondo, le scava il corpo, le provoca scariche di piacere, che dalla mente raggiungono la sua intimità.
    
    Mentre la scopa, Dario ad un tratto allunga la mano sinistra e, dalla spalla, la porta fin davanti alla faccia di Silvia e le infila due dita in bocca.
    
    «Succhia, immagina di avere un altro cazzo che ora ti riempie la bocca!»
    
    Questa fantasia, scatena l’immensa libidine di Silvia, che risponde a quella provocazione con un orgasmo forte e intenso, tanto che lui è costretto a sorreggerla, perché le sue gambe, in preda al piacere, stavano per cedere.
    
    Dopo averla sentita godere, Dario lascia che lei si accasci in ginocchio ...
    ... davanti a lui e le infila di nuovo il cazzo in bocca.
    
    Silvia lo lecca un po’, poi, prima di farlo venire, solleva lo sguardo e aiutata da lui, si rialza in piedi, lo trascina vicino alla scrivania, dove lo fa sedere sulla sua poltroncina.
    
    Dario la scruta senza capire, mentre lei ora, preso il cellulare, chiama Luca e mette il telefono in vivavoce, e parla con il suo ragazzo.
    
    «Amore, io ho quasi finito, tu dove sei? Puoi passare a prendermi per accompagnarmi a casa?»
    
    Dario, rimasto in silenzio, la guarda senza capire, mentre lei, che gli ha fatto cenno di rimanere in silenzio, continua ad interagire con il suo fidanzato, che le spiega di essere all’altro capo della città e, con il traffico di quell’ora, impiegherà circa una trentina di minuti, per raggiungere il suo ufficio.
    
    Silvia, che ha non ha smesso di tenere in mano il cazzo di Dario, continuando a segarlo lentamente, solleva lo sguardo con occhi carichi di desiderio, e fa una strana richiesta al suo fidanzato.
    
    «Se ci vuole tutto questo tempo per arrivare al mio ufficio, vuol dire che ti faccio compagnia, così, mentre guidi utilizzando il vivavoce, mi racconti come hai passato la notte, dopo aver letto il messaggio che ti ha inviato ieri sera».
    
    Dario la guarda ancora senza capire, ma è molto incuriosito da quello strano gioco; così lascia alla ragazza libertà di movimento.
    
    Luca, dopo essere salito in auto, inizia a raccontare a lei, che ha di nuovo aperto la bocca per infilarsi dentro l’uccello di Dario, ...
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