1. Sulla rotta per Lefkada


    Data: 12/11/2021, Categorie: Lesbo Autore: Ukiyo, Fonte: EroticiRacconti

    ... ammirare la camera, in un invito silenzioso a prendere l’iniziativa. Invito che Eleni accetta subito, lasciando cadere il caffettano con un fruscio. Avverto i suoi seni premere sulla mia schiena, mentre le mani accarezzano lentamente la parte alta delle mie cosce, prima di risalire lungo i fianchi e andare a posarsi sui miei seni.
    
    -Benvenuta sull’Alligator, bellezza- mi sussurra all’orecchio.
    
    Ci prendiamo per mano e saliamo sul letto. Ci spogliamo dei nostri costumi, che finiscono a terra, e restiamo inginocchiate l’una di fronte all’altra, le nostre bocche impegnate in un duello all’ultimo respiro. I nostri seni si strusciano voluttuosamente, i capezzoli che si sfiorano ci donano scosse di intensa eccitazione. Eleni inizia a palparmi il culo a piene mani; deve piacerle davvero tanto, perché si sofferma a massaggiarmelo con lenti cerchi possessivi, mentre la lingua scende lentamente lungo il mio collo. Quindi le sue mani ingioiellate risalgono verso i miei seni, che afferrano con altrettanta passione. Le dita avvolgono i capezzoli e li titillano sapientemente, tanto che reclino il capo e chiudo gli occhi, sentendo il desiderio bagnare il mio fiore. Eleni è innegabilmente capace di far godere una donna, e guardare una donna che gode sicuramente le da piacere. Per un attimo mi sento come fossi io la cliente.
    
    Ma mi costringo a tornare alla realtà, e al fatto che devo essere soprattutto io a dare piacere. Così invito Eleni a distendersi supina accanto a me. Allungo la ...
    ... mano verso il suo pube ricciuto, e come per un comando le gambe si spalancano, pronte ad accogliermi. Mi addentro tra le labbra nascoste, tracciando dei cerchi immaginari che gradualmente risvegliavano il sesso goloso. Osservo Eleni inarcarsi, e assecondare i miei movimenti con il bacino a mano a mano che il mio ritmo si fa più sostenuto.
    
    -Sei fantastica- ansima in preda al piacere montante -Ora leccamela- mi ordina.
    
    Come ho detto, Eleni sa quello che vuole. Obbedisco e mi accomodo a pancia in giù tra le sue cosce robuste. Comincio a baciargliela, dedicando da subito un’ attenzione speciale alla perla di piacere. La strofino come la lampada magica da cui deve uscire il genio del godimento assoluto.
    
    Sto quasi perdendo la cognizione del tempo in quel bacio bagnato, quando avverto le mani di Eleni stringermi le spalle e ricondurmi verso la parte superiore del suo corpo. Avverto le sue cosce serrarsi attorno ai miei fianchi, e il suo sesso cercare il mio. Il contatto mi fa scoppiare di eccitazione, ma ancora una volta mi sforzo di concentrarmi su di lei. Indosso i panni dell’uomo, imitandone le spinte focose di un amplesso, mentre i nostri sessi si accarezzano. E, come se fossi stata un uomo, Eleni affonda le unghie nella mia schiena.
    
    -Voglio di più!- esclama all’improvviso, divincolandosi improvvisamente da me. Si alza e si precipita verso uno dei comodini accanto al letto. Fruga nel primo cassetto ed estrae qualcosa che non vedo. Quindi si volta verso di me con lo ...