La fidanzata del mio nemico - Racconti Erotici

La fidanzata del mio nemico

Il racconto che vi scrivo oggi, è un avventura reale che mi è successo circa 3 settimane fà:

Un giorno, mentre gironzolavo su un social molto conosciuto, mi arriva una richiesta di amicizia di una ragazza che non conoscevo, girando dalle foto, oltre a notare che era una bella ragazza, notaio anche che era la fidanzata di una persona che mi aveva fatto un torto alcuni anni addietro.

"Strano" pensavo io, questa è fidanzata e mi manda la richiesta di amicizia??? Bha forse si sarà sbagliata. Ma per curiosità accettai però non la contattai.

Dopo una decina di minuti, è lei che contatta me con un semplice "CIAO"

Io incuriosito di sta cosa la risposi (ma in testa a me pensai che forse era un tranello) e dopo una lunga conversazione, lei fa il primo passo per chiedermi il numero di telefono e dirmi di vederci per un caffe.

Io che nella vita sono molto malpensante e mi fido poco delle persone, accettai ma presi le mie precauzioni mettendo la mazza da baseball che tengo nell'armadio, nella mia macchia (anche perché io e il suo fidanzato abbiamo un conto in sospeso per un torto che mi ha fatto).

Arriva la sera dell'incontro e lei con una scusa dice al suo ragazzo di non sentirsi bene e che andava a letto presto per non essere infastidita perché si voleva godere in santa pace la serata con me(queste furono le sue parole).

Io per l'oocorenza mi misi un pantalone comodo (sempre perché pensavo che era un tranello), e una camicia con i risvolti. Scendo e la vado a ...

... prendere dietro il veicolo dove lei abita (per non farci vedere da nessuno che saliva in macchina mia).

Nel vederla ragazzi, non vi nego che il mio cazzo si fece subito una roccia, aveva un pantaloncino nero di pelle che a stento gli copriva quel bel culo sodo, un top bianco e un tacco 12 nero, carnagione scura per l'abbronzatura e un bel musetto carnoso.

Quando sale in macchina, si presenta e mi dice "finalmente riusciamo a vederci......dove mi porti" gli chiesi se voleva solo bere o anche mangiare e alla sua risposta che stasera doveva demolirsi, capii che non sarebbe stata una semplice serata di conoscenza.

Mi incammino per andare in un noto bar di mugnano (il mio preferito) e iniziammo a dialogare del più e del meno e noto che lei oltre a stringere le gambe, mi guarda con occhi molto maliziosi, e li ho una seconda erezione, quella che lei nota molto bene.

Arrivati al bar ci accomodiamo in una saletta con 4 tavolini, ma eravamo da soli e dopo aver bevuto 3/4drink a testa e fumato un paio di sigarette, lei mi mette la mano dietro la testa e mi bacia. Poco dopo, ci siamo recati in macchina e stesso nel parcheggio del bar, continuiamo a baciarci e le sue mani come le mie toccano di tutto, alche io la fermo di botto e gli propongo di andare in albergo e lei senza esitare mi dice "non aspettavo altro".

Arrivati in camera ormai il cazzo era talmente duro che si notava molto, e la prima cosa che fa, mi abbassa i pantaloni e lo inizia prima a leccare dalle palle a salire ...