1. Visita ginecologica


    Data: 05/11/2021, Categorie: Erotici Racconti Racconti Erotici, Tradimenti Autore: Devil79, Fonte: RaccontiMilu

    VISITA GINECOLOGICA.
    
    Mi chiamo Paola e sono una donna di trentacinque anni sposata con Filippo, mio coetaneo, da ormai quasi una decina di anni.
    
    Mi reputo una bella donna e gli sguardi degli uomini me lo confermano ma la natura sembra avermi dato una limitazione al mio essere donna infatti da circa un anno sentiamo il bisogno di aver qualcun altro nella nostra vita, un bimbo da crescere ma purtroppo non è ancora arrivato.
    
    Abbiamo fatto tutte le visite di questo mondo e tutto è perfetto, niente fuori posto sia per me che per lui.
    
    La mia ginecologa mi hai seguita sempre in questa avventura ma i suoi consigli non hanno portato alcun risultato e così su consiglio di una mia collega che aveva avuto anche lei problemi a rimanere incinta, andai dal suo ginecologo.
    
    Presi l’appuntamento e con Filippo andammo da lui.
    
    Aveva un bello studio privato in Milano centro, ci accomodammo seduti davanti a lui e gli raccontammo tutta il nostro calvario affrontato fino ad ora per avere un figlio.
    
    Era un uomo affascinante, sulla cinquantina, con una voce molto rilassante e profonda e mi dava una sensazione di gran fiducia, cosa importante per una donna, quando deve essere visitata nell’intimo da un dottore uomo.
    
    Guardò con attenzione tutti i referti delle visite fatte fino ad allora e annuendo con la testa ci disse:” allora tutto è perfetto e questo ve lo avrenno già detto altri medici ma signora Paola io ho una teoria e prima di illustrarvela, avrei la necessità ...
    ... di farle una visita per confermare questa teoria e quindi caro Filippo, le chiederei gentilmente di uscire mentre visito sua moglie”.
    
    Già con un barlume di speranza in me strinsi la mano a Filippo e lui con un sorriso mi disse:” amore sento che è un bravo dottore sei in buone mani io ti aspetto fuori”.
    
    Filippo uscì e il dottore mi fece spogliare ed indossare una vestaglia da ospedale per poi chiedermi di sdraiarmi sull’ ormai ben conosciuto lettino con le gambe alzate e la vagina in bella vista.
    
    Con il solito varicatore guardò dentro di me ma devo dire che fu notevolmente più delicato della mia ginecologa.
    
    Armeggiò qualche minuto con i suoi strumenti e poi estrasse tutto e venne di fianco al mio lettino.
    
    ” Cara Paola come le dicevo ho una teoria sul perché non riesce a rimanere incinta, il suo utero è apposto e anche la cervice ma detto questo devo far un ulteriore test che altri medici non sono soliti a fare, soprattutto se sono donne ma credo che sia nel suo caso un test fondamentale” mi disse.
    
    Mi spaventarono un po’ le sue parole e lui se ne accorse dalla mia espressione
    
    ” Tranquilla Paola non le farò male, non userò strani strumenti ma devo stimolare il suo corpo e la sua mente per vedere la reazione che lei avrà in quanto per la corretta fecondazione, la componente eccitazione è fondamentale” mi rassicurò.
    
    “Le ho provate tutte per avere un bambino e adesso sono qui da lei perché mi hanno detto che è molto bravo, quindi sono nelle sue mani” ...
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