1. Amsterdam Capitolo finale


    Data: 04/11/2021, Categorie: Tradimenti Autore: mora1963, Fonte: EroticiRacconti

    La sera ci recammo al cinema del sexy shop, era una piccola sala, appena entrati io al polso avevo un bracciale fosforescente serviva per indicare che c’era una donna in sala, c’era poca gente appena ci siamo seduti, un signore si è seduto vicino a me.
    
    Io ero vestita con una gonna nera a balze corta, camicia bianca e un golf nero aperto e cappotto che arrivava sopra al ginocchio.
    
    Mi tolsi il cappotto e accavallai le gambe, il tizio vicino a me mise una mano sul ginocchio e piano piano saliva fino ad arrivare al bordo della calza, nel mentre le poltrone davanti a me si erano sedute altre due persone e anche dietro….presi la mano a Paolo e gli dissi a bassa voce che il tizio accanto a me aveva la mano sulla mia coscia e che piano piano stava arrivando alla mutandina già bella bagnata per l’eccitazione, ero anche un po' intimorita dalla situazione, da dietro mi sentii due mani che mi toccavano le spalle e piano piano arrivarono sui seni accarezzandoli; le due persone davanti a me si girarono, si alzarono in piedi e tirarono fuori i lori cazzi, dissi a mio marito che ero un po' preoccupata….non mi piaceva quella situazione a Paolo si….gli dissi che era meglio uscire e andare al privè…lo dovetti convincere e alla fine uscimmo.
    
    Entrati al privè incontrammo il proprietario che mi fece tanti complimenti e gli dissi del cinema, si mise a ridere e che entrando nella sala voleva dire essere consenziente a fare di tutto.
    
    Ci offri da bere, il privè era abbastanza gremito, ci ...
    ... sedemmo su un divanetto, e poco dopo un signore mi invitò a ballare…c’erano altre coppie che ballavano, il tizio mi strinse a se e mi palpava il culo….gli tolsi la mano e gli feci capire che non volevo, tornai a sedermi e il proprietario tornò e ci disse che nessuno ci obbligava a fare nulla e di stare tranquilli, ci fece notare che alle nostre spalle c’erano altri divanetti con dei separè e li c’erano delle persone appartate, se volevamo potevamo anche andare a vedere.
    
    Paolo si alzò, e andò a vedere cosa succedeva, io rimasi seduta e il proprietario mi invitò a ballare, mi tastava il culo e le tette mentre ballavamo….mi faceva sentire il suo cazzo sul pube…poi si avvicinò un bel signore che il proprietario conosceva abbastanza bene e me lo presentò e mi invitò a ballare, nel mentre mio marito era tornato al suo posto, finito di ballare gli presentai Mike (nome di fantasia perché nn lo ricordo), Mike ci invitò ad andare al salottino con il separè, ci sedemmo e lui iniziò ad accarezzarmi le gambe, mi piaceva, paolo guardava ed era eccitato, io e Mike ci baciammo, era molto bravo e nel mentre mi palpava le tette, poi mise una mano in mezzo alle gambe e iniziò a toccarmi il clitoride da sopra le mutandine….mi stava masturbando….poco dopo mi fece raggiungere l’orgasmo, mentre mio marito con il suo pisellino in mano era venuto….Mike mi chiese se volevamo andare di sopra in una stanza, dissi di si…
    
    Entrammo mi chiese se volevo lasciarla aperta, dissi di no….iniziò a spogliarmi ...
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