1. Il mio bel culo in spiaggia


    Data: 29/10/2021, Categorie: Erotici Racconti Autore: Ma_ra, Fonte: RaccontiMilu

    L’anno scorso sono andata al mare da sola. Avevo voglia di esplorare, di vedere posti nuovi e di conoscere nuove persone.
    
    Sono sempre io, Mara. Ormai mi conoscete, spero. Alta, mora, belle gambe abbronzate. Ma soprattutto orgogliosa del mio culo da favola. Palestrato e abbronzato a dovere, godo nel farmelo guardare e desiderare. Quella mattina mi ero messa un costume tranquillo, un due pezzi da signorina per bene. Sono scesa in spiaggia abbastanza sul presto, come piace a me. Erano le 9 circa e c’era ben poca gente. Dopo dieci minuti di passeggiata solitaria sul bagnasciuga, passo una famiglia con due bambini piccoli che giocavano con la mamma. Il papà era seduto all’ombrellone, e sembrava leggere il giornale. Dovete sapere che ormai ho occhio per queste cose. Un signore sulla cinquantina, forse meno ma tenuti male. Un po’ di pancia, un po’ stempiato. Annoiato. Mi guarda di sfuggita, colgo subito il suo sguardo un po’ affamato, e sento il suo sguardo già sul mio corpo, sul mio fondoschiena.
    
    Rallento la passeggiata, perché sono troia. La moglie ancora non si è accorta, ma io comincio a sculettare un po’, mi muovo piano, allontanandomi dall’uomo, ma facendo di tutto per tenere il suo sguardo appiccicato al mio bel culo. Lo sento, mi guarda, mi desidera. Probabilmente gli sta già diventando duro. Mi fermo, e fingo di guardare il mare, poi mi passo velocemente la mano sulla chiappa sinistra, come ad aggiustarmi il costume. Mi accarezzo e lascio che lui mi mangi con ...
    ... gli occhi.
    
    Con la coda dell’occhio vedo che la moglie si è ora accorta delle sue attenzioni, e ricomincio a camminare. Mi allontano, lo ho già messo abbastanza nei guai.
    
    il giorno dopo decido di divertirmi per bene. Prima di uscire mi provo alcuni costumi nuovi e scelgo l’indecenza pura. Un top nero che mi avvolge bene il seno. Una terza soda e ben mantenuta. Sotto decido per uno dei miei tanga neri da spogliarellista. Un filo tra le chiappe e un bellissimo triangolo nero davanti. Una cosa da urlo, che mette in bella mostra il mio bel culo di marmo, abbronzato alla perfezione. Mi guardò allo specchio e sorrido.
    
    scendo in spiaggia alle 7:00, non c’è anima viva. Passeggio come nulla fosse, con calma e in attesa della mia preda. Dopo poco lo vedo, al suo ombrellone, intento a leggere il giornale. Il signore/marito/papà del giorno prima. Questa volta da solo. Con una scusa qualunque e’ riuscito a sgattaiolare in spiaggia prima della famiglia, il maiale. Io cammino piano, verso di lui. Lui mi ha notata, ma fa finta di nulla.
    
    Mi avvicino, gli passo davanti senza dire nulla e continuo a passeggiare dopo averlo passato. Sento che lui sposta il giornale e alza lo sguardo. Sento i suoi occhi su mio culo da puttana. Sento già il suo cazzo indurirsi. Lui non ci può credere, un culo così da favola che gli si mostra in tutta la sua pienezza, con un solo filo a coprire il buchino…
    
    Mi fermo di colpo e mi volto. Il mio sguardo lo inchioda, lui non sa più dove guardare, dove ...
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