1. 6. Viaggiando nuda - Le strade della perdizione


    Data: 24/10/2021, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: Lucrezia, Fonte: EroticiRacconti

    Continua la storia con questo filmaccio in stile YouPorn; eppure non ricordo che fumassi robaccia in quel periodo.
    
    Va be' godetevelo, un bacio, vostra Lù
    
    Le strade della perdizione
    
    La cittadina o meglio il mega villaggio era quasi deserto a quell’ora e chi si attardava era uscito da qualche locale come noi, c’erano coppiette che si baciavano o che camminavano, qualcuna nuda ma per lo più con i vestiti della festa, qualche uomo solo e gruppi di uomini soli che ubriachi erano su di giri e schiamazzavano nella notte tirandosi dietro gli strali di chi invece voleva riposare.
    
    Ivana ci tirò verso un gruppo di questi ragazzi che stavano camminando cantando e rincorrendosi, erano palesemente alticci e a me non andavano molto a genio, però pensai, che se erano davvero alticci non erano nemmeno troppo pericolosi; tutti e cinque vestivano costumi da bagno e notai che erano umidi, probabilmente avevano fatto un bagno così mi ritrovai anche a pensare che era buffo vedere persone con il costume da bagno in piena notte dentro un villaggio per naturisti, forse non erano di qui, ma no, non poteva essere non li avrebbero fatti passare al cancello, forse era una forma di contrappasso alle nudità del giorno, vuoi vedere che qui la trasgressione è vestirsi? Scema!
    
    Ingenuamente mi stavo sbagliando ancora, ma in quella Claudia mi strappò ai miei pensieri oziosi, eravamo oramai a due passi dai ragazzi e lei fischiò nel fischietto da arbitro poi gridò “palla!” e quelli di rimando ...
    ... “passa!” poi si girarono e credo che ebbero una specie di visione, tre fanciulle vestite di solo colore che nella notte avanzavano incedendo con passi di danza verso di loro, no decisamente non credevano ai loro occhi.
    
    Noi ridevamo stupidamente senza un motivo, loro gridavano e ridevano e Ivana li inforcava col suo tridente da diavolessa invasata, correndo nuda dietro ognuno di loro e cercando di infilzarli nel sedere, uno voleva baciarmi ma non riusciva a prendere la mira, erano decisamente alticci poi arrivarono i gendarmi, qualcuno scocciato per i nostri schiamazzi aveva avvisata la gendarmerie.
    
    Questi non ci fecero multe ne ci portarono in prigione, semplicemente ci chiesero di andarcene così zitti e mogi tutti e otto ci avviammo verso il mare dove, una volta arrivati, riprendemmo i nostri giochi sotto l’occhio più assonnato che vigile dei due gendarmi che, visto che non facevamo nulla di pericoloso se ne andarono.
    
    In quella Ivana decise che sarebbe stato bello riprendere il gioco che facevamo sulla pedana del night club e si attaccò ai pantaloncini da mare del ragazzo più vicino a lei, solo che quei pantaloncini non avevano strisce di velcro e non si volevano abbassare, così presi io l’iniziativa canzonandola e preso il laccio dei pantaloncini di uno dei ragazzi con la bocca lo tirai sciogliendolo e dicendo a Ivana “ecco vedi è così che si tolgono diavolessa imbranata”, lei mi corse dietro insidiandomi con il forcone e io mi misi col sedere in posa per farmi ...
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