Luciano e Maria 2 - Racconti Erotici

Luciano e Maria 2

Mi scuso se nel testo ci sono poche scene di sesso, ma la storia è vera, mi è stata raccontata dal protagonista.

Il carnevale è finito.

Ora Maria racconta:

Quando l'ho visto con la mia lingerie lui se ne è accorto, io ero sulla porta, mi sono avvicinata e col sorriso gli chiedo come mai si era rimesso i miei indumenti. Mi risponde che non lo sa, voleva metterli in lavatrice, ma la sensazione che ha ricevuto toccandoli, gli ha risvegliato la voglia di indossarli nuovamente. Non lo rimprovero, anzi gli dico che sta bene e se vuole indossare qualche altro capo, ma mi risponde di no.

Dopo qualche mese, una sera dopo che abbiamo fatto l'amore, eravamo abbracciati, gli accarezzo il petto e gli chiedo se vuole depilarsi ancora, il pelo era ricresciuto, ci pensa su e poi mi risponde di si, ma che lo faremo il sabato dopo, a me sta bene, gli ricordo che quando era depilato era ancora più bello.

Infatti il sabato successivo si lascia depilare mettendosi in posa, quando ho finito, lo guardo e lo ammiro, senza un pelo è bellissimo, glielo dico e lo vedo quasi pavoneggiarsi, mi fa ridere e allora gli propongo per la nostra serata intima di indossare qualcosa di mio, stranamente accetta, così prima di cena gli faccio mettere intimo, calze, il tubino e le ballerine. Lo trucco appena, poi gli dico che se vuole somigliare a una femmina, deve farsi crescere un pochino i capelli, dato che ha la fortuna di averli mossi, quasi ricci, fino ad una certa lunghezza non si notano ...

... molto. Mi dice che lo farà ma solo per me, penso proprio che stia mentendo, se non fosse così non si sarebbe fatto depilare e vestire di nuovo.

Lui così agghindato viene a cena, poi ci mettiamo sul divano a coccolarci per poi finire a letto a fare l'amore, ma ci siamo dedicati all'altro in un modo molto intenso, infatti abbiamo fatto l'amore fino a notte fonda, lui sempre con la mia lingerie indossata. Prima di addormentarci gli ho chiesto cosa provava con i miei capi e senza un pelo, mi ha risposto che se per la lingerie si sentiva strano, essere depilato gli dava una sensazione bella, sentiva il contatto delle lenzuola sulla pelle, gli piaceva tanto da chiedermi di continuare a depilarlo.

Il giorno dopo, Domenica lui torna nei suoi panni, credo che sia tornato tutto normale, non ne parliamo più per un altro mese, intanto io che sono una monella, mi capita l'occasione di acquistare ad un saldo, dei vestiti per me, ne trovo anche due della sua misura, li prendo e glieli farò indossare la prossima volta che sentirà il desiderio di rifare il nostro gioco.

sempre in quel saldo gli compro due completi di pizzo con le coppe imbottite e anche un paio di scarpe col tacco da 5 centimetri, ma della sua misura.

A casa nascondo tutto nel mio armadio, credo di averla fatta franca, ma qualche settimana dopo mentre ceniamo, mi chiede per chi sono quelle scarpe nuove che sono nel mio armadio, dato che non sono della mia misura, sono costretta a dirgli quello che ho fatto e che ho ...