1. Glory-hole parte finale


    Data: 23/10/2021, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: MatSig, Fonte: Annunci69

    ... basso, provocandomi dolore, ma anche un piacere indescrivibile .
    
    Da non credere , pensai , io con uno sconosciuto, non aveva un nome, ne un volto ...non conoscevo la sua storia, ne i suoi gusti , però sapevo che nonostante mi avesse vista godere con altri uomini ora era li a reclamare il suo piacere, ed ero IO a soddisfarlo, era attratto da me e questo poteva bastare.
    
    “ Chiunque tu sia, mi stai facendo...godere…cazzo godooo…si siii dai cosi...scopami il culo daiii non fermarti siii ”. E godendo di quell'amplesso intenso e sconvolgente come non mi era mai capitato con uno sconosciuto senza volto. Venni squirtando con un getto copioso e prolungato
    
    Ebbi un sobbalzo quando Ale infilò due dita dentro di me ed iniziò a masturbarmi bruscamente, la vagina grondava umori, sentirlo così mi eccitava, presero a rovistarmi dentro, io cercavo di tenere le gambe più aperte possibile per gustarmi quelle deliziose intrusioni, un cazzo enorme in culo e le dita del mio padrone a devastarmi la fica grondante di piacere.
    
    Mi stava facendo impazzire, “Ale ti prego, prendimi adesso, ti voglio dentro”. Mi rispose in modo perentorio, “COMANDO IO E DECIDO IO , IL COME, IL DOVE, IL QUANDO, TU NON SEI NIENTE E NON VALI NIENTE ,SE NON TI VA' PUOI SEMPRE TORNARE DAL CORNUTO ,CI SIAMO CAPITI ”
    
    Mi abbandonai alla sua forza, si staccò da me ordinandomi di tenerla aperta con le mani il più possibile. Mi penetrò con tre dita ed iniziò a masturbarmi. Stavo impazzendo sentendolo frugare dentro di ...
    ... me, restai senza fiato.
    
    Fu a quel punto che Ale spinse il quarto dito e poi il pollice dentro alla mia povera patatina, devastando le pareti interne fino a farmi male , cercai di facilitare questo suo gioco allargando oscenamente le mie gambe.
    
    L'operazione fu facilitata oltre che dalla mia dilatazione dall'abbondante fiume di umori che colavano dalla mia vagina. Non c'è che dire: il miglior lubrificante, per il sesso, è , la libido, che apre sempre i pertugi carnali , anche i più ostinati.
    
    Non emisi un lamento, però, i miei occhi si erano velati di lacrime di cui Ale non si curò,mi conosceva fin troppo bene, il che sta a significare: “Fammi tutto quello che vuoi!”.
    
    Così procedette nella penetrazione profonda con cauti movimenti rotatori .
    
    I miei gemiti si fecero via via più intensi e la cosa incoraggiò a forzare l'apertura della mia fica, già dilatata fino all'inverosimile .
    
    Il coraggio di andare fino in fondo Ale lo trovò spinto dalla curiosità e da quel pizzico di sadismo necessario per una pratica estrema.
    
    Ora non piangevo, anzi...
    
    Ma c'era ancora un ostacolo, che pareva insormontabile: le nocche delle mani.
    
    Ancora fuori dallo spazio ridotto dal canale vaginale (anche per la contemporanea penetrazione anale che continuava incessante ) .La mia vagina resisteva e quelle nocche parevano incapaci di venire assorbite nelle profondità delle mie carni.
    
    Ma ad un ulteriore tentativo di spinta avvertii il cedimento delle pareti vaginali, accompagnato da ...