1. Vienimi dentro 14 - Il giro si allarga e tu vieni sempre dentro la tua mamma.


    Data: 23/10/2021, Categorie: Incesti Autore: Incest 2021, Fonte: EroticiRacconti

    Dopo tutte le sconvolgenti cose che gli aveva detto la ragazza, Fulvio pareva davvero frastornato e lei per evitargli ulteriori turbamenti, aveva smesso di parlare e stringendolo forte a se aveva iniziato un ballo lentissimo.
    
    Più che altro era uno strusciamento del suo corpo su quello del ragazzo puntandogli sul petto i suoi capezzoli irti e turgidi come nocciole facendogli percepire contemporaneamente sul cazzo oramai durissimo, il calore della sua fica eccitata.
    
    Con la bocca scorreva sul suo viso, sul collo, accarezzandolo col suo alito caldo e facendolo scattare come una molla quando gli infilava la lingua nell'orecchio.
    
    Brividi di piacere lo facevano tremare e quando la ragazza con la lingua gli aveva fatto dischiudere le labbra per penetrarlo in bocca ed iniziare una turbinosa danza con la sua lingua il ragazzo si sentiva come proiettato in una dimensione diversa.
    
    Mai nessuna ragazza aveva preso l'iniziativa con lui come questa sconosciuta.
    
    Neppure la madre,(forse troppo impegnata dal desiderio di farsi ingravidare), gli aveva procurato sensazioni così intense.
    
    Quando infine la ragazza gli aveva preso la mano per portarsela sulla fica nuda e fargli sentire gli umori che le colavano tra le cosce, aveva cercato di respingerla nel timore di venirsene nelle mutande.
    
    A quel punto lei, gli si era inginocchiata davanti e ignorando gli sguardi delle altre persone, gli aveva abbassato la cerniera prendendoglielo in bocca e facendolo sborrare quasi ...
    ... subito.
    
    Poi, dandogli la definitiva prova di quanto fosse troia, gli aveva versato lo sperma sulla mano e l'aveva accompagnato ancora tra le sue cosce ad accarezzarle la fica.
    
    Infine lo aveva spinto ad inginocchiarsi davanti a lei e coprendogli la testa con la gonna si era fatta leccare la fica madida di umori e del suo stesso sperma sino a serrargli la testa con la morsa delle gambe e la spinta delle mani nel momento dell'orgasmo.
    
    Quando erano tornati al loro posto, la ragazza con la camicetta slacciata e i seni scoperti aveva dei filamenti lucido che le colavano tra le cosce mentre lui coi capelli appiccicosi, il viso umido e paonazzo, si muoveva come fosse uno zombi.
    
    Avvicinandosi al loro salottino appena illuminato da una piccola abajour, il ragazzo si era bloccato sorpreso dalla scena che gli si presentava davanti agli occhi mentre la ragazza che si aspettava qualcosa si simile, aveva riso compiaciuta nel vedere la mamma di Fulvio in ginocchio davanti a suo padre intenta a fargli un pompino mentre il marito le accarezzava i capelli accompagnandola nei movimenti della testa.
    
    A quel punto anche la ragazza si era fermata accanto a Fulvio ed abbracciandolo, gli si era avvicinato con la bocca vicino all'orecchio e gli aveva bisbigliato:
    
    -Hai visto che non solo noi abbiamo fatto i porcellini ma anche loro si sono dati da fare.
    
    Andiamo Fulvio, andiamogli vicino voglio proprio gustarmi il momento in cui mio padre le viene in bocca e poi...chissà!-
    
    Aveva aggiunto la ...
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