1. I clienti di una escort


    Data: 23/10/2021, Categorie: Trans Autore: Vanessa 2000, Fonte: EroticiRacconti

    Ormai è un anno che faccio la escort. Locale con tutti i confort nel centro di Palermo, aria condizionata, clienti facoltosi. Ricevo per appuntamento, non lo dico per vantarmi ma sono abbastanza quotata. Saranno i miei 21 anni, la mia femminilità, i miei modi gentili e sarà anche perché, a detta di tutti, sono abbastanza bella, ma tutti mi cercano. Non sono alta, 1 metro e settanta, ma snella e slanciata con una terza che piace. Il pisellino è piccolo ma a tanti piace così e si divertono a succhiarlo e a strofinarlo col loro.
    
    Di clienti ne ho tanti e tutti particolari con un punto in comune: sono pieni di piccioli e insoddisfatti della loro vita sessuale. Molti sono sposati, di meno sono i single.
    
    Vi voglio raccontare alcune esperienze con clienti un po' stravaganti, anche se la verità è una: ciascuno di noi ha una sua sessualità particolare e, se vogliamo, una sua perversione.
    
    Comincio con Aldo ( si tratta di persone realmente incontrate, attenzione, ma i nomi, capirete, sono di fantasia). Aldo, 55 anni, sposato, un avviato studio di commercialista, due figli, ha un problema particolare: uno dei suoi figli ha evidenti tendenze transessuali. Ha 16 anni e fin da quando ne aveva 12 ha manifestato la sua femminilità. Ha cominciato assai presto a essere attratto dallo smalto e dal trucco della mamma, a indossare di nascosto i suoi collant e le sue scarpe. Sua moglie vorrebbe portarlo da uno psicanalista, lui però non crede ai medici dell'anima, come vengono definiti. ...
    ... Ha sentito parlare di me e ha fissato un appuntamento come fosse stato un normale cliente.
    
    Quando mi si presenta, dopo avermi fatto i complimenti ("Vanessa sei davvero bellissima, uno splendore, così come mi avevano detto i miei amici"), comincia a raccontarmi di suo figlio. Si siede e parla parla parla. Per la verità - e chi fa questo mestiere lo sa - ce ne sono più di uno di uomini che vanno da una escort solo per confidarsi o sfogarsi, e poi forse io sono la tipa che sa ascoltare, mettere a proprio agio e magari a me capita più che ad altre. Poi mi una domanda secca:
    
    - Quando si comincia sentirsi femmine e cosa si prova, Vanessa?"
    
    Io gli ho risposto volentieri e con grande sincerità, anche perché volevo aiutarlo.
    
    . Sai, Aldo, non c'è un'età precisa, può capitare quando si è piccolissimi ma anche in età matura e comunque un periodo cruciale è quello della prima adolescenza. Io mi sono sentita femminuccia fin dalle elementari: aveva modi e voce effeminati, i compagnetti se ne accorgevano facilmente e mi sfottevano, mi chiamavano frocetta, facevano a gara a toccarmi il culo. Ma verso i 12 anni, appunto nella prima adolescenza, per me indossare qualcosa di femminile, anche un semplice braccialetto o una collanina,è diventato un bisogno. Rubavo perizoma, reggiseno, calze a mia madre, mettevo il suo rossetto, piangevo disperata quando dovevo tagliarmi i capelli. Per fortuna i miei, dopo un po' di imbarazzo, hanno capito e assecondato le mie tendenze.
    
    Gli avevo ...
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