1. Fisioterapista Cap 1


    Data: 22/10/2021, Categorie: Tradimenti Autore: mora1963, Fonte: EroticiRacconti

    ... tutta bella liscia, mi feci una doccia, mi vestii e uscii da casa, per l’occasione come intimo avevo indossato reggiseno e culotte bianche cosi poteva meglio vedere la mia fichetta tutta glabra.
    
    Ero già bagnata, la mia testa oramai era indirizzata a scoparmi Giorgio, oltre ad essere bravo nel suo lavoro era anche un uomo affascinante.
    
    Arrivata allo studio chiesi alla segretaria se potevo andare in bagno, tolsi le mutandine e notai che erano bagnate, e ora che faccio dissi dentro di me, non posso mica presentarmi cosi, neanche senza intimo, asciugai con la carta igienica la fichetta e rimisi le culotte.
    
    Cercai di non pensare ma sentivo nuovamente l’eccitazione salire.
    
    Entrai nello studio, come al solito mi chiese come andava, mi spogliai e mi sdraiai a pancia in sotto sul lettino, cercai di tenere le gambe chiuse fino a quando non arrivò ai lombi e l’eccitazione iniziò a salire, dissi dentro di me l’intento è quello di scoparmelo, se non ci riesco pazienza.
    
    Poi toccò alle gambe, me le fece divaricare e molto probabilmente notò che l’intimo era bagnato, terminò con il massaggio alle gambe, ritornò ai lombi e poi mise una mano dentro la culotte, e iniziò a massaggiarmi il buchetto e la fica, ti piace di più questo massaggio vero troia? Si risposi…l’ho capito subito che sei una gran troiona, donne come te hanno bisogno di essere trattate da puttana e troia, senti come sei bagnata e mise due dita in fica poi mise il terzo e mi fece raggiungere l’orgasmo.
    
    Ora ...
    ... vestiti che è terminata l’ora, ci vediamo giovedi e rimettiti lo stesso intimo senza lavarlo.
    
    Mi aveva trattata come una troia, cagna e puttana, la cosa mi intrigava e ripensai alle sottomissioni ricevute in passato.
    
    Forse davo la sensazione di essere di indole sottomessa mi chiesi.
    
    Il giovedi mi presentai allo studio come mi aveva chiesto, mi fece togliere il vestito, stavo per sdraiarmi e mi disse di rimanere in piedi, mise un dito in fica e disse senti che troia sei già bagnata, tolse il reggiseno e il mio seno era davanti a lui, avevo i capezzoli duri, prese le mammelle e le strizzò e mi disse guarda che vacca che sei, ti piace essere munta come una vacca? Risposi si mi piace….
    
    Poi mi fece mettere a pecorina sul lettino, mi tolse le culotte intrise dei miei umori e me le mise davanti al mio viso, dicendomi annusa, dovetti stare quasi 20 muniti cosi, mentre Giorgio avevo le dita di Giorgio in fica e in culo….raggiunsi più orgasmi in silenzio perché si sarebbero sentiti i miei lamenti di goduria, poi mi fece girare, si tolse il grembiule e i pantaloni, tirò gi+ le mutande e usci fuori un bel pisellone bello duro e venoso, una cappella lucida, gli dissi lo voglio, lui rispose che era lui a decidere e non io, iniziò a passare la cappella sulle labbra e clitoride poi lo spinse dentro e mi fece godere, raggiunsi più di un orgasmo poi tolse il cazzo e mi sborrò sulla pancia e mi disse la prossima volta ti indondo fica e culo.
    
    Prima di andare via mi diede il suo ...