Doccia Fredda ( cronache di un villeggiante in Romagna) - Racconti Erotici

Doccia Fredda ( cronache di un villeggiante in Romagna)

... anche per pazzo se vuoi ma il segno del costume è troppo sexy!

Quelle piccole isole pallide che il sole non è riuscito ad imbrunire sono in un qualche modo la prova tangibile di quanto sono più fortunato del sole.

Eh già, perchè io a differenza sua le isole della tua intimità non solo le posso vedere , ma posso toccarle…accarezzarle…baciarle …ma cosa ancora più straordinaria è che tu mi consenti di sentirle mie…solo per me.

E così, essere nudi , pelle contro pelle in questa stessa doccia è qualcosa che va oltre alla mera eccitazione …è condivisione ,fusione , intimità …confidenza .

Non sei destino…sei scelta.

Noi ci siamo scelti … nonostante le svolte sbagliate , nonostante i problemi..non ci siamo caduti addosso per magia…Abbiamo scelto di possederci .

Ecco cosa mi ricorda guardandolo il segno del costume sulla tua pelle.

Che sono il solo a cui vuoi mostrarti nuda senza imbarazzo.

Che quei seni che ora mi sfiorano la pelle sono un paesaggio che solo al sottoscritto è permesso violare .

E no, non è solo lussuria ciò che senti fremere nelle mie vene.

E’ solo la più sincera accettazione del fatto che ho bisogno di te.

Sorridi e piano ti sento appoggiare le labbra sul mio petto.

Baci leggeri e ben mirati che sembrano paralizzare la mia volontà.

Appoggiato al muro con la schiena lascio che quella bocca prosegua il suo cammino e quando la tua lingua raggiunge i miei capezzoli sento la tua mano imprigionare in una delicata stretta il mio ...

... sesso che ormai è nella più totale sudditanza di te.

“Mi piace toccarti…”sussurri muovendo lenta la mano perfettamente consapevole dell’effetto che mi provoca.

Ti piace sentire quanto puoi eccitarmi , ti piace guardarmi mentre ti lascio giocare con il mio piacere … sai perfettamente ciò che accende i miei sensi e sai dosarlo trascinandomi con te in quel limbo di desiderio che implora solo d’essere appagato.

L’acqua scorre sui nostri corpi ed è folle che pur vedendola non riesco a sentirla.

La sola cosa che percepisco sei tu..le tue mani , la tua pelle, la tua bocca che risale fino a raggiungere il collo , la guancia e finalmente arriva esattamente dove la voglio.

Bocca contro bocca. Il tuo respiro , la tua lingua che lenta accarezza la mia .

Le tue mani addosso , le mie che ti cercano .

Dio lo so cosa vorresti , so che stai pensando d’inginocchiarti lenta e sinuosa e d’assaggiare il mio impellente desiderio di te .. e credimi vorrei davvero esaudire questo tuo desiderio …ma come posso attendere proprio ora che le mie dita sono riuscite a sconfinare nella tua calda ed umida fessura…

La sento pulsare del mio stesso desiderio …

Com’è possibile toccarsi a vicenda come due ragazzini alle prime armi e godere del godimento dell’altro?

Affondo deciso le dita dentro di te . Mia.

Lo sei . Lo sei sempre. Ma ora che ansimi sul mio collo è come se potessi esserlo ancora di più.

Esploro la tua intimità lento alla ricerca di quel magico punto che fa crollare ...