1. Una bella storia con mia nonna due


    Data: 19/10/2021, Categorie: Incesti Autore: Mimmuccio23, Fonte: EroticiRacconti

    ... visione favolosa una figa aperta le grandi labbra aperte e l’interno del fiore di un rosa spettacolare,in ciuffo di peli contornavano quello spettacolo, un po’ più su il buchetto dell’ano un po’ scuro ma bellissimo e tra un po’ lo aprivo con il mio grimaldello. Le spruzzai un po’ di vasellina sull‘ano, col dito scorpaggevo , un altro spruzzo mettendo il beccuccio dentro l’ano volevo oliare dentro il buco il dito prima forzava L’ingresso poi vinta la resistenza entro spalmando tutto orifizio comincia a far abituare l’intruso, poi spruzzando la vasellina sulle dita, ne misi due, si stava abituando alla penetrazione, poi feci entrare tre dita e lei reagì ritraendosi con un lamento” aia, mi hai fatto male” scusa nonna non volevo farti male volevo solo abituarti alle dimensioni, certo era un cszzo a dire mostruoso, lungo una ventina di centimetri, ma era la cappella che era gigantesca, con il centimetro avevo misurato circa quindici centimetri, ma lei non si meravigliava per le dimensioni perché nonno era ben dotato, ma un conto prenderlo in figa che è un muscolo che si dilata per tutte le dimensioni, un altro prenderlo in culo. Dopo che lei mi slinguo la nerchia per bene, il , cazzo era pronto mi misi in piedi piegando le gambe e puntai il cazzo sull’orifizio uno ultimo spruzzo di vasellina e cominciai a spingere, un iniziale resistenza poi la capocchia entro’ , lei emise un lamento, mi disse di continuare non ...
    ... dovevo ascoltarle potevano essere anche di godimento continuavo a spingere questa volta entro con più facilità quasi tutto, lei si lamentava ma cominciava a piacergli qualche secondo per abituarsi, poi lei stessa comincio a uscire e subito dopo entrare ptima lentamente poi sempre più veloce, io restavo fermi mi godevo lo spettacolo del mio cazzo che scompariva nel culo e subito dopo riappariva per tutta la sua lunghezza. Spingeva così violentemente che i coglioni sbattevano sul suo pube con un bellissimo rumore” sciopp sciopp” qualcosa di simile . Lei era ormai enebriata veniva continuamente vedevo che il suo stomaco si contraeva e l’ano si apriva e chiudeva intorno al mio membro, era una cosa che avrebbe fatto sborrare come un toro chiunque. Olei aveva orgasmi uno dopo l’altro, le dissi “ Elisa sto venendo “ “ vieni amore mio riempimi tutta voglio la tua sborra innondarmi il culo, che bello mi sono perso tutto questo per paura”. Trattenni il più possibile poi con un grido di immensa goduria sborrai copiosamente riempiendola fuoriuscì un po’ di sborra lungo le cosce, leccai avidamente su una pelle liscia e bianca, poi piano piano levo il cazzo mi alzo e le faccio succhiare il cazzo ripulendolo tutto per bene. Sfiniti ci accasciammo sul letto, lei aveva il viso radioso soddisfatta penso che penso che non aveva mai scopato mai così. Ed eravamo ancora all’inizio delle lezioni, ancora c’era tanto da insegnare. 
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