1. La politica, i volponi e il sexy-water-man


    Data: 19/10/2021, Categorie: Feticismo Autore: Heroindio, Fonte: EroticiRacconti

    Mi ha detto che lo conosceva personalmente e che era una brava persona...
    
    ma io le ho risposto che il problema erano i volponi che stavano dietro alla brava persona del capolista.
    
    Lei per un po' ha annuito, ma è rimasta ferma sulle sue idee.
    
    Io non capivo perché fosse così partigiana di quella banda di politicanti di mestiere e perché mi guardasse con faccia triste mentre sputavo offese verso di loro.
    
    Una settimana dopo sono venuto a sapere che, uno dei volponi che erano candidati nella lista della Brava Persona era il marito.
    
    Intanto erano stati trombati alla grande dagli elettori.
    
    Appena l'ho rivista a lavoro, mi sono avvicinato e le ho chiesto scusa se avevo usato parole grosse verso il consorte ma io non lo conoscevo, per cui non sapevo che era nella lista dei trombati: -ti giuro che non l’ho fatto apposta, Mina!-
    
    Lei mi ha guardato in mezzo agli occhi, chinandosi un po’ dal momento che è più alta di me di almeno 8 cm, mi ha preso la mano e mi ha chiesto di andare in bagno con lei perché mi avrebbe fatto vedere una cosa.
    
    Io ho eseguito alla lettera l'ordine e ci siamo intrufolati nel bagno. Mina ha chiuso la porta con un giro di chiave e, quando ci siamo trovati vicino al water, dove c'era puzza di merda e candeggina, lei mi ha pregato di guardarla attentamente.
    
    Si è calata i jeans attillati ed ha abbassato le mutandine. Io ho cominciato a sentire le formichine ai capezzoli e la testa vuota.
    
    Poi ha fatto una scorreggia di due/tre secondi e ...
    ... dopo ho sentito un crepitio seguito da uno splash. A quel punto si è messa a piangere e mi ha detto che il marito non aveva mai voluto starle vicino mentre cagava perché evidentemente non la adorava per davvero. Allora si è di poco alzata dal water e, piegandosi in avanti e mettendosi nella posizione di chi sta per pulirsi il buco del culo, mi ha confessato che avrebbe voluto farsi pulire da me e mi ha chiesto se volevo lustrarle l'ano con la lingua.
    
    Io, che ero ingrifato come una pecora, mi sono inginocchiato senza fiatare, ho tirato fuori la lingua e ho cominciato a pulirla.
    
    La merda non è poi tanto male, fa più schifo all'olfatto che al gusto.
    
    D'altronde, quando si tratta di parti del corpo o di tracce biologiche di una Stra-Figa, tutto diventa più buono.
    
    Comunque, dopo aver pulito l'ano per bene, sono passato a succhiare delle goccioline che ho visto tra i peli del Monte di Venere e infine ho dato una pennellata alle grandi e piccole labbra.
    
    A quel punto lei ha avuto un sussulto e ha fatto cenno che mi alzassi, mi ha abbracciato e mi ha chiesto di aprire la bocca, mi ci ha sputato dentro e si è ricomposta. Ma io l'ho pregata di dedicarmi ancora un minuto e di donarmi un po’ di saliva sulla mano perché volevo spalmarmela sulla cappella e farmi una sega. Mi ha accontentato e ha voluto guardarmi mentre mi masturbavo.
    
    Quando sono venuto sul pavimento, lei mi ha chiesto di non pulire, mi ha rialzato i boxer e i pantaloni e siamo andati verso l'uscita. Prima di ...
«12»