1. Tre per la prima volta


    Data: 18/10/2021, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: Ophelia, Fonte: EroticiRacconti

    Prima di salutarti ti dico che andrò in profumeria, una scintilla si accende nel tuo sguardo. Tu, smemorato cronico, ti sei ricordato che ti avevo detto di essere rimasta terribilmente colpita dalla bellezza della commessa della profumeria, chissà nella tua testa cosa avrai pensato. Se ci avrai pensato.
    
    Poi un pomeriggio ti arriva un messaggio:” ti aspetto, la camera è la numero 333” e la posizione di un albergo.
    
    Io e Lei ci siamo incontrate nel pomeriggio, abbiamo parlato, sarebbe stata la prima volta per entrambe, eravamo molto curiose. Ci siamo fatte una doccia insieme, abbiamo messo le carte in tavola, ci siamo osservate, accarezzate, insaponate, scoperte prima che tu arrivassi. Abbiamo deciso quali sarebbero state le regole.
    
    Lei era lì per me. Tu saresti stato uno spettatore. Tu e Lei non avreste fatto nulla senza il mio consenso.
    
    Sentiamo bussare alla porta, noi siamo coperte solo di un asciugamano e due sorrisi.
    
    Ti esce solo un “Ciao”, sei basito. Non pensavi che sarebbe successo, che fossi così folle.
    
    Capisci che il tuo posto è sulla poltrona di velluto blu notte. Noi siamo lì in piedi davanti a te, gli asciugamani cadono. Rimaniamo nude. Lei alta, capelli lisci biondi lucenti, due occhi azzurri grandi come fanali, ciglia lunghe e curate, una pelle rosa cipria vellutata come una pesca.
    
    Un corpo snello, ma con una curva dei fianchi da farla sembrare una clessidra, un seno abbondantee un culo che sembrava disegnato con il compasso.
    
    Mi prende ...
    ... il viso tra le mani e mi bacia, le sue labbra sono carnose e morbide, sento la sua lingua avvolgere la mia, ha un buon sapore. Il suo seno preme contro il mio, il suo pube dolcemente appoggiato al mio. Ci sdraiamo sul letto, lei alla mia sinistra, continua a baciarmi e con la mano destra mi accarezza, il viso, il collo, il seno, il fianco, poi si ferma. Il allargo un po’ le gambe e lei si muove come se lo facesse a se stessa. Scivola piano la sua mano sul mio pube, il tuo tocco è caldo, delicato, si approccia in modo timido..è la prima volta che lo fa su un’altra donna e non su se stessa. Io aspetto che mi tocchi, ho paura e sono eccitata allo stesso tempo. Ma la paura svanisce,mi bacia e contemporaneamente mi sfiora il clitoride...una scossa elettrica mi pervade il corpo, è meraviglioso. Continua imperterrita a toccarlo, decisa e con il ritmo giusto..sente che sto per venire e accelera, ma sono io a fermarla. Non voglio venire subito. Le prendo la mano e la sposto. Ora sono io a disegnare il profilo del suo corpo, mi butto sul suo seno, le lecco i capezzoli, li mordo e le stringo quelle tettecosì morbide, mi piacciono da morire. La mia mano scende le sfioro il clitoride, vado un po’ più giù ed è bagnata. Non vuole aspettare mi spinge la mano perché vuole che le mie dita le diano piacere. E così lo faccio, due dita che entrano, è calda, è bagnata e più mi muovo e più geme, sento che è sul punto di venire e non riesco a trattenermi dal leccarla. Mi tuffo tra le sue gambe, le ...
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