1. Tre cazzi nella figa


    Data: 15/10/2021, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: GiusyP., Fonte: EroticiRacconti

    ... guardare, ne sono contenta chiaramente visto che il mio compito e la mia esistenza sono solo per fare felice il mio Padrone. Decidi che per oggi puoi accellerare i tuoi allenamenti, vuoi prenderti cura del mio culo. Mi fai mettere a quattro zampe come è giusto che stia la tua cagna, abbasso le spalle, culo alto rivolto verso di te e arrivano le prime serie di frustate, me ne infliggi una prima di venti per natica poi altre due da dieci per natica. Brucia, ma so che il mio culo adesso è rosso come piace a te Padrone.
    
    Credo che il fatto di essere riuscita a mettermi tre cazzi nella figa ti abbia dato molto piacere, tanto da decidere di farmi un regalo:"Fammi leccare quello che vuoi"
    
    Mi si illuminano gli occhi e ovviamente sono gli stivali che prima ho leccato io, così tu leccherai anche la mia saliva, la cosa mi fa eccitare da morire. Porto prima un tacco alla tua bocca e te lo faccio spompinare, poi la punta, e alla fine tutto lo stivale lungo la gamba, rifaccio la stessa cosa anche per il secondo stivale, alla fine ti ringrazio per la tua concessione.
    
    Ti metti seduto sulla tua sedia, ti sei spogliato,m avvicino e inizio a leccare e succhiare il tuo cazzo. Lo faccio tenendo le mani dietro la schiena esattamente come vuoi tu.Poi vuoi che mi impali sul tuo cazzo. Non chiedo di meglio Padrone. Mi sistemo sopra di te ...
    ... tenendomi sui braccioli della sedia, scendo con il bacino e lascio che il tuo cazzo entri dentro la mia figa. Sono io a dovermi muovere, così salgo e scendo diverse volte, e vengo diverse volte chiaramente, soprattutto per la piacevolezza di avere il tuo cazzo dentro di me. Mi fa male una caviglia così vedi che sono in difficoltà così mi fai fermare, come sempre ti prendi cura di me Padrone, sarà che vuoi che la tua cagna stia sempre bene per servirti al meglio. Mi fai rimettere sul letto, gambe spalancate, è il momento in cui sei tu a scoparmi. Con forza, violento, mi entri dentro, devo contare gli orgasmi che mi fai provare senza darmi il tempo di riprendere fiato e arrivo a dieci e sono sfinita non credo di potermi trattenere ancora, e infiatti esci da me, vuoi che mi metta sull'asciugamano per schizzare e pisciare. Eseguo i tuoi ordini e mi dici che la pisciata di oggi è migliore, sono stata più brava Padrone ne sono felice. Mi fai cospargere i seni con il mio orgasmo e piscio, sai che dopo devo uscire e vuoi che esca così, impregnata dei miei stessi odori. Adesso deve aggiungersi anche quello della tua sborra, mi fai sdraiare a pancia in giù, mani dietro la schiena, caviglie incrociate e bocca aperta pronta a prendere tutto quello che mi vuoi dare, io sono qua solo per servirti Padrone e anche oggi l'ho fatto. Grazie Padrone. 
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