1. Il suo primo massaggio erotico


    Data: 15/10/2021, Categorie: Prime Esperienze Autore: Maturamante, Fonte: EroticiRacconti

    ... situazione ci stava mettendo , è vero che era molto vicina al ciclo per cui il rischio di rimanere in cinta era molto ridotto ma era comunque una pazzia. Del resto le avevo promesso che l'avrei appoggiata in tutto e per tutto cosi mi trovai mio malgrado a risponderle con tono poco convinto “certo tesoro è proprio come dici”
    
    Lui la penetrò di nuovo ma stavolta lavorò di lombi e non si risparmiò.
    
    Espresse tutta la sua potenza tanto che il suo pistone la scuoteva ad ogni colpo, Potevo sentire chiaro il rumore delle sue palle quando la colpivano violentemente. I seni sussultavano e lei gemeva ad ogni sua spinta fino quasi a strozzarsi.
    
    Anche in questo caso lui dimostrò un'invidiabile resistenza in quanto diede il tempo a lei di avere altri due o tre orgasmi prima di venire a sua volta dopo un quarto d'ora di monta selvaggia.
    
    Quando le annunciò che le sarebbe venuto dentro di li a poco lei rispose ormai totalmente presa dal piacere e senza alcun freno “oh si sborra caro riempimi del tuo seme , ingravidami”
    
    Lui ormai aveva raggiunto il punto di non ...
    ... ritorno e riversò in lei una quantità di sperma tale che nel pompare se ne tiro dietro parecchio sul cazzo da imbiancarle la figa della sua sborra densa e lattiginosa.
    
    “oooh si come la sento scorrere calda , mmmm quanta ne hai , sei inesauribile” in effetti non contai quante volte le schizzò dentro ma furono di certo superiori alla media.
    
    Sborrai per la seconda volta quella sera.
    
    Lasciò il tempo a lei di riprendersi dalle intense emozioni e poi ci disse che se volevamo potevamo andare a farci una doccia insieme io e lei.
    
    Accettammo con piacere e sotto il getto d'acqua mi baciava e mi raccontava delle sensazioni vissute e poi mi baciava ancora felice che gli avessi fatto da complice nel realizzare questa sua fantasia ed ancora mi baciava dicendomi che mi amava.
    
    Dopo esserci asciugati ci rivestimmo , lui nel frattempo si era rimesso quella sua tunica orientale.
    
    Ci salutò in modo cordiale ma con tono professionale , del resto quello era il suo mestiere.
    
    Non è una professione adatta a tutti ma chi non vorrebbero poter fare un lavoro come il suo. 
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