1. Volontariato sessuale- 2


    Data: 14/10/2021, Categorie: Prime Esperienze Autore: grillino, Fonte: EroticiRacconti

    ... la sfondai...spinsi quasi brutale, sentii Sofia sussultare...la sua faccia era distorta, tesa...la penetrai sino in fondo...il cazzo entrò quasi tutto, non osai troppo...il suo corpo era inerme ma vibrante...muoveva le braccia intorno a me, mi accarezzava, mi stringeva, ma le gambe erano come floscie...comincia a scoparla..era tenerissima...il suo corpo sodo, giovane, caldo, vergine mi sbatteva contro...il cazzo era ingoiato dalla sua micetta...chiusi gli occhi e continuai a scoparla con foga, ormai l'avevo sverginata...ero eccitato come un vecchio porco...il mio bacino andava su e giù impietoso della povera paraplegica...godevo e basta, da pazzi!! Lei gemeva, non sapevo perchè...continuavo a scoparla, baciarla in bocca, sul seno, sul collo...lei mugolava a fasi alterne...il mio cazzo la sfondava sempre di più, impietoso! Stavo per godere, dopo parecchi minuti ma sempre con uno sguardo all'orologio...cominciai a grugnire come un maiale "Sofia, sei splendida, hai un fica pazzesca...Cristo come mi fai godere, sei una ragazza eccezionale, bellissima...godo, Sofia, godo....sto per sborrare amore mio...godoooo!" gli diedi gli ultimi violenti colpi nella sua passerina stretta, sfilai ...
    ... il cazzo e mi masturbai sul suo pancino piatto e tenero, sborrando come una fontana!! Le feci un bagno di sperma...lei mi volle prendere il pisello e farmi una sega, per farmi finire di spurgare...la lasciai fare, aveva un viso molto teso, nervoso ma felice...la sua manina mi masturbava lentamente, già da donna fatta, il grosso pisello rugoso e bagnato...che manina dolce!
    
    Mi alzai sopra di lei, maestoso come un orco sulla preda, la baciai tutta di nuovo...gli occhioni dolci di Sofia seguivano ogni mio movimento...aveva una lacrima che scendeva sulla guancia. Andai in bagno a lavarmi, tornai e aiutai Sofia a rivestirsi, la portai in bagno a lavarsi lo sperma dal seno, dalla faccia, in realtà mentre si lavava il cazzo mi tornò durissimo, ma era tardi, dovevo andare.
    
    Andammo in cucina a farci un thè, in un silenzio imbarazzante, arrivò la madre che mi salutò con la solita cordialità, ci scambiammo i soliti convenevoli...gli avevo appena sverginato la figlia handicappata in cameretta!
    
    La storia con Sofia continuò per parecchio tempo, lei volle scopare tutti i giorni che ci vedevamo, fino a chiedermi di sverginarla anche in culo...
    
    Che sarà il tema del prossimo racconto. 
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