1. Inganno


    Data: 13/10/2021, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: Anonima rossa, Fonte: EroticiRacconti

    Ciò che sto per raccontarvi ha dell'incredibile ma è solo la realtà dei fatti. Mi chiamo Serena, vivo in una città della Germania, in un appartamento da sola. Ho un lavoro settimanale part-time in un ufficio e i weekend faccio le pulizie in un pub. Sono quella che tutti definirebbero una brava ragazza ma in realtà nascondo un segreto. Vivo sola per scelta, non riuscirei ad intrecciare una relazione a lungo termine. Una settimana al mese devo chiudermi in casa senza vedere nessuno, anche questo è un segreto per tutti. Ma oggi sono qui a scrivere di me quindi metterò a nudo i miei segreti più oscuri. Avevo 16 anni, lo so ero minorenne, vivevo in Italia con i miei genitori. Sono la più piccola delle mie sorelle. Con Deni mi tolgo 15 anni e con Vanessa 19. Sono nata in seguito ad un " incidente di percorso tra i miei vecchi". Vanessa si è sposata quando avevo 6 anni , lei per me era come una madre e anche suo marito, nonché cognato Gianni, come un padre. Finché poi non si prese la mia ingenuità a 8 anni. Ma questa è un altra storia. Mio cognato provava, di nascosto a mia sorella, a toccarmi ogni volta ne aveva la possibilità. Quello che non ammisi mai è che ogni qualvolta lui mi infilava una mano dentro la mia magliettina e toccava i miei acerbi seni , godevo come una troia. Non mi ha mai preso con la forza fino ai miei sedici anni. Sapevo di essere diversa dalle mie coetanee che pensavano ancora a giocare e immaginare il ragazzo dei sogni, io mi dilettavo nel sedurre gli ...
    ... uomini più grandi. Anche se minorenne sono sempre apparsa più grande della mia età. Ero già ben formata e alta. Agli uomini piaceva tutte le attenzioni che una ragazzina come me riserbava loro. Erano tutti maiali. Così dai 12 anni comincia a provarci con i miei insegnanti uomini e con gli amici delle mie sorelle. Tutti cadevano alle mie trappole e poi mi cacciai nei guai. Alla fatidica età dei 16 anni flertai con Nino un amico di mia sorella Vanessa e di mio cognato Gianni(specialmente amico di quest'ultimo) . Anche lui era sposato e un maiale indegno. Aveva 40 anni ed era affascinante, ben impostato. Flertare con lui è stato il mio sbaglio più grande perché non gli importava del fatto che ero minorenne. Così un giorno d'estate mentre alloggiavo da mia sorella nella sua casa al mare, mentre scendevo in spiaggia da sola incontrai lui che passava di lì in auto. Non sapevo i suoi veri intenti , perché si trovasse li. Forse doveva incontrare mio cognato. Si fermò chiamandomi , vorrei parlarti mi disse " sali in macchina un attimo?" Ingenuamente lo feci e così mi disse " sei così bella e ti desidero.." e io mi accesi come un fiammifero "..vorrei proporti una cosa, una piccola cosa" ed io deglutii "cosa?" La voce che mi uscii era stridula . " Vorrei guardare il tuo corpo nudo e so che ti chiedo tanto vorrei pagarti a tal proposito" e io morii . Che dovevo fare? Alla fine potevo guadagnare qualcosa con facilità così stupidamente accettai. E lui mi porto in una casa, aveva le chiavi, la ...
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