1. I pensieri di un uomo parte 2


    Data: 13/10/2021, Categorie: Erotici Racconti Dominazione / BDSM Autore: emz26, Fonte: RaccontiMilu

    ... parole che escono dalla sua bocca, si è accorta che il mio piacere non sta montando e lei comincia ad essere sfinita, esco e la guardo,sono stupito,sono stupito dal fatto che una cosa cosi bella non riesca a farmi provare piacere, la guardo ed è ancora bellissima, guardo la sua fica e mi accorgo che le sue labbra sono arrossate, evidentemente la bimba è da un po’ di tempo che non fa sesso, allunga una mano verso la sue labbra e con due dita le apre, le allontana in modo che le due parti arrossate non tocchino, che possano provare un po di sollievo, pessimo errore, pessimo errore bimba, la vista della sua fichetta cosi aperta è come un drappo rosso per un toro, le sono nuovamente dentro e comincio a spingere come un pazzo furioso, le mie palle doloranti sbattono sulle nocche della sua mano, mi sto distruggendo le palle scopandola, mi sento un dio, mi sento un toro, e spingo tutto il mio cazzo dentro di lei, la voglio sfondare, se qualcuno potesse guardarmi vedrebbe i miei occhi iniettati di sangue, vedo le vene dei miei avambracci pompare sangue, il mio sudore le gocciola direttamente sulla sua schiena,è rovente,è bollente, la sua schiena è un lago di sudore che sia mio o suo non importa, lei è completamente abbandonata, devastata, si accascia ancora di più, ormai della sua posizione statuaria non ne rimane più nulla, è diventata un pezzo di carne che subisce passivamente, ha allungato l’altra mano verso le sue labbra, le sta tenendo aperte con tutte e due le mani, e le mie ...
    ... palle smettono di sbattere sulle sue nocche, cominciano sbattere sul suo clitoride, i suoi muscoli marmorei sono ridotti a gelatina, il suo corpo è sconfitto sotto di me, comincia a gemere, gemere senza controllo, come un animale, è devastata, non ha più ritegno, nessuna eleganza nei modi, nessun controllo e gode, gode lanciando un urlo a fauci spalancate, gode cedendo di schianto,
    
    crolla distesa sul letto, e io rimango a guardare la sua bellezza sconfitta, sconfitta ed ancora più disarmante,la mia l’asta ancora eretta è luccicante dei suoi umori, ma non è ancora appagata, lei mi guarda, è devastata, ma ha il volto segnato dalle pieghe del lenzuolo, ma leggo nei suoi occhi un bisogno, quello di farmi godere, non può permettersi farmi andare via dal suo letto con il cazzo ancora duro.
    
    Mi guarda, in cerca di soluzioni, guarda la mia verga, sta decidendo come fare, è la prima volta che le capita una cosa simile, la soluzione più semplice sarebbe quella di prendermelo in bocca, ed io gradirei, visto che sono senza fiato anche io, sorride, i suoi occhi si accendono, ha deciso, ha un’ aria di sfida, si infila due dita in bocca, le lecca, comincia a simulare un pompino, le estrae e comincia ad infilarle dentro la sua fica delicatamente, le sue labbra sono arrossate, tutto il suo corpo lo è, le estrae e le vedo luccicanti dei suoi umori, e poi, poi mi sorprende, si rialza sulle ginocchia, si mette nella stessa posizione di prima, in fila un dito nel culetto e con un filo di voce ...