1. Catia da moglie casta a troia per necessità


    Data: 12/10/2021, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: clod54, Fonte: EroticiRacconti

    ... e dirgli di portare il necessario
    
    - Ma cosa volete farmi siete impazziti
    
    - Stai tranquilla vedrai che dopo starai molto meglio
    
    Entrò la cameriera trascinando un carrello con un contenitore appeso con circa due litri di liquido poi prese Catia e la invitò a piegarsi su una poltrona di pelle . Gaetano le lubrificò l’ano con la vasellina e Claudio aveva scelto una cannula media e la stava lubrificando
    
    - No, non potete farmi questo, vi prego non fatelo no ,no ooh ooooh ai mi fate male
    
    - Resta ferma e rilassati vedrai che dopo starai meglio
    
    - Senti come si irrigano gli intestini? E guarda il pancino come si gonfia
    
    Catia frignava e chiedeva che la lasciassero andare ma le sue proteste inutili non facevano altro che arrapare Gaetano che senza pietà gli rimise il cazzo in bocca
    
    Fatto il primo litro chiusero il rubinetto ,cominciarono le fitte dolorose e le contrazioni la cameriera continuava a tenerla ferma tramite i polsi ma lei non continuò più il pompino perché il dolore di pancia era diventato forte
    
    Terminato il clistere la pancia di Catia era come quella di una donna incinta di tre mesi piangeva e chiedeva che la lasciassero andare in bagno ormai il contenuto lo aveva tutto dentro e non capiva perché la facessero soffrire
    
    - Lasciatemi andare sto morendo
    
    - Se mi prometti che ti farai inculare senza far storie ti mando
    
    - No , vi prego non voglio fare quel tipo di cose
    
    - Allora stai bene qui
    
    Piangeva e non passarono cinque minuti
    
    - Va ...
    ... bene farò quello che vorrete ma adesso lasciatemi andare lo prometto,lo prometto
    
    Il barone fece cenno alla cameriera di accompagnarla e la lasciarono nel bagno per oltre quindici minuti poi Gaetano entrò e lei era ancora seduta sul water
    
    - Adesso basta vieni nella sala a guadagnarti le mille euro
    
    Il barone chiese in che posizione voleva sverginarle il culo e Gaetano ordinò che si distendesse su letto a pancia in su e che alzasse le gambe indietro fino a legarle le caviglie alla spalliera
    
    Una volta preparata Catia stava esposta a gambe all’aria mettendo in primo piano fica e culo ,piangeva e il barone si portò vicino al volto per rassicurala e intanto la baciava sulla bocca e gli sfiorava i capezzoli poi Catia sentì le dita di Gaetano bagnargli l’ano e spingeva dentro lubrificandogli l’intestino e nella disperazione si aggrappò alla testa del barone che continuava a baciarla sul collo
    
    Gaetano l’aveva preparata , anche sul glande aveva messo la crema e si posizionò sul letto appoggiò il glande sul buchetto e cominciò a spingere . Catia era muta dalla sua bocca non usciva neanche il fiato per respirare , dolore o paura , sentiva il cazzo farsi strada nel culo e le procurava fitte nonostante la crema, gridava basta e implorava di smettere mentre il barone gli stimolava inutilmente il clitoride
    
    Per un momento Gaetano tornò un po’ indietro ma poi affondò brutalmente facendola restare senza fiato
    
    - Adesso lo hai tutto dentro
    
    - Aaahhh bastaaa basta mi fa male ...