1. Maria, la mia vicina di casa. Un'amante dei clisteri nata


    Data: 11/10/2021, Categorie: Prime Esperienze Autore: Clisterium, Fonte: EroticiRacconti

    Arrivato all'età dell'adolescenza, ebbi un'altra bella esperienza che impresse ancor più in me, come se fosse necessario, l’amore per i Clisteri.
    
    Ricordo di aver conosciuto Maria, la figlia di una vicina di casa di 2 anni più grande di me. I suoi erano dei farmacisti ed erano in negozio tutti i giorni sino alle 20 e delle volte anche alla domenica. Cosi, di tanto in tanto, andavo da lei a fare i miei compiti e a tenerle compagnia. Maria era una ragazza di campagna, vestita sempre con grembiuli sgargianti, che non valorizzavano le sue rotondità. Un po’ grassoccia, ma non troppo, con due guance rosse e un seno prorompente, aveva nel suo di dietro il pezzo forte. Un sedere da favola.
    
    Un pomeriggio le ho chiesto se potessi andare in bagno e alla sua risposta affermativa, trovai una sorpresa…sopra la cassettiera in bagno troneggiava una splendida pera da 540 ml rossa ancora umida. Tornando chiesi a Maria se qualcuno in famiglia stesse male e lei mi disse che era lei che soffriva di costipazione e che la usava quando si sentiva gonfia. Lo diceva con un misto di vergogna e di piacere. A questo punto le confessai il mio amore per i clisteri, e lei mi chiese se ne volessi prendere uno. Ovviamente accettai con grande eccitazione.
    
    Maria partì a preparare la soluzione e con mia gioia vidi che usava la camomilla come a casa mia.
    
    La casa si impregnò immediatamente del profumo intenso di camomilla, ed io, a sentire quell’inebriante fragranza, cominciai ad accarezzare il mio ...
    ... sesso fasciato nei miei pantaloni, che diventò duro come la pietra.
    
    Maria tornata con l’occorrente, visto il rigonfiamento dei miei pantaloni, sorrise e arrossii, dicendomi che dovevo stendermi sul divano di pelle che aveva preparato ricoprendolo con un telo spugna di color arancione intenso.
    
    Mi tolsi i pantaloni e le mutandine e il mio sesso sbocciò in tutta la sua lunghezza e durezza. Senza vergogna mi stesi a pancia sotto mentre Maria riempiva la grande pera.
    
    Pose le sue mani tra le mie natiche per allargarle e mise una goccia di olio di oliva spingendo leggermente il dito indice in me. Appena lubrificato, introdusse la pera e con mia sorpresa la lasciò cosi senza iniettarmi il prodotto e si alzò dicendo di aspettarla in quella posizione e di non muovermi altrimenti sarebbe caduta la pera.
    
    Tornò con un aggeggio strano come una specie di grande tappo nero fatto a uovo. Mi disse….”visto che ti piacciono i clisteri, e il tuo pene ne è l’evidenza, ho deciso di farti godere dandotene un quantità abbondante e questo oggetto ti aiuterà e ritenerlo.”…le dissi “va bene….ma cosa è?” rispose…”è un tappo di gomma che mamma usa su di me quando mi da’ dei clisteri veramente abbondanti.
    
    “Essendo di origine alsaziana, per lei i clisteri sotto i quattro litri non servono a nulla”…”Quattro litri?!!!!” risposi. “Si quattro litri…minimo” mi disse…”essendo di scuola farmaceutica tedesca, mi ha insegnato sin da piccola a subire clisteri copiosi. Ha cominciato con le perette, poi le ...
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