Una tenda per le mie fantasie. - Racconti Erotici

Una tenda per le mie fantasie.

- Questa è solo una piccola fantasia che ho spesso durante le mie sessioni di edging, quindi voglio condividerla con voi. Spero vi piaccia. -

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Mi immagino in una grande stanza luminosa. Seduto su una pesante poltrona di pelle. Davanti a me una tenda bianca. All'improvviso una simpatica ragazza entra nella stanza. Conosco questa ragazza e ci conosciamo da anni, dai tempi della scuola. Ebbene, questa ragazza è quella che ho sempre sognato di scopare intensamente, purtroppo si è sempre divertita solo a prendermi in giro, a volte con le foto e raramente solo raccontandomi le sue avventure sessuali, così spietata. Oh quante volte sono venuto come un geyser grazie alle sue storie.

Quindi, inizia a parlare e cammina intorno a me, lentamente. In un modo dolorosamente sensuale. Mi prende in giro per infiniti minuti. A quel punto la mia erezione mi sta distruggendo i pantaloni. Con una faccia sorridente mi dice di togliermi tutti i vestiti e di mettermi a mio agio per lo spettacolo ... In pochi secondi sono completamente nudo, di fronte a quella bellissima ragazza con il mio pene perfettamente eretto, duro come il marmo e grondante di precum. Sto morendo.

Comincia a camminare lentamente verso il sipario bianco e con un ultimo sorriso e un ammiccamento scompare dicendomi: "Goditi lo spettacolo, vediamo quanto resisti".

Un clic. Una luce si accende mostrandomi ...

... la sua bella sagoma scura. Comincia a spogliarsi lentamente e a gettare i suoi vestiti oltre la tenda, nella mia direzione. Nel frattempo sto stuzzicando per bene il mio frenulo mentre il mio membro è duro come la roccia, gonfio e viola mentre cerco di resistere alla forte voglia di sborrare. Fortunatamente adoro avere lunghe sessioni di edging in modo da poter gestire la situazione. Il punto è che lo spettacolo deve ancora iniziare ...

Dopo circa mezz'ora di lei che balla sensualmente con un sacco di discorsi sporchi mentre mi masturbo lentamente e cerco di immaginare come sia il suo corpo nudo dietro quella dannata tenda, improvvisamente qualcuno entra nella stanza, dietro di me.

Un ragazzo, un mio vecchio amico. È il suo attuale fidanzato. Cammina davanti a me, noto che tiene delle corde tra le mani. Mi dice: "Vedo che ti stai godendo lo spettacolo ... Quindi, non ti dispiace se ti lego alla poltrona? Sai, solo per essere sicuro di avere la tua completa attenzione per la seconda parte dello spettacolo." Sono d'accordo.

Dopo aver legato mani e piedi alla poltrona, si dirige dietro la tenda. Vedo le loro sagome avvicinarsi e iniziare a baciarsi appassionatamente mentre lui inizia a spogliarsi e da lì inizia la mia tortura ...

Per oltre un'ora mi godo lo spettacolo delle loro sagome che scopano appassionatamente a pochi passi da me, dietro quella dannata tenda. I suoni del loro sesso. I grugniti di lui. I gemiti di lei. A volte entrambi parlano in modo sporco e ...