1. La mia esperienza? No, le mie prime esperienze


    Data: 09/10/2021, Categorie: Prime Esperienze Autore: passengerdg10, Fonte: EroticiRacconti

    ... Simo disse subito di sì, amava andare in barca, Alex era simpatico e lei era ormai determinata a capire meglio le cose che succedevano in spiaggia.
    
    Così accettammo e la sera tra di noi non ne parlammo ma c’era una strana sensazione.
    
    Il giorno dopo ci trovammo al porticciolo per la gita in barca. Avevamo cibo e vino, eravamo nudi, ed era davvero molto piacevole, muoversi in barca permetteva di stare freschi. Simo era un martello, tartassava Alex di domande, finché lui le spiegò che verso sera alcune coppie ed altre persone da sole si trovavano in spiaggia per fare sesso. Alla fine disse che lui partecipava spesso a queste cose, gli piaceva giocare in questo modo sia con le donne che con gli uomini, era bisex.
    
    Guardai Simo, aveva lo sguardo curioso ed un’espressione che conoscevo già, quella di quando decideva di fare qualche follia.
    
    Pescammo tre spigole, e poi rientrammo verso metà pomeriggio.
    
    Divenne naturale decidere di mangiarle insieme, per cui invitammo Alex da noi, avremmo grigliato le spigole e cenato in giardino.
    
    Io e Simo rientrammo senza parlare della giornata, ma sapevamo bene che probabilmente alcune situazioni su cui avevamo fantasticato in passato avrebbe potuto avverarsi.
    
    Dopo la doccia ci prendemmo un paio di aperitivi in giardino, poi Alex arrivò alle 8.30. Era strano vederlo con jeans e camicia bianca dopo essere conosciuti su una spiaggia nudisti ed essere stati in barca.
    
    Cucinammo le spigole ed aprimmo tre bottiglie di vini bianchi ...
    ... diversi, era bellissimo cenare in giardino col caldo e bere senza il problema di guidare. Poi andai in cucina a preparare una bacinella di mohito per tutti. Quando tornai in giardino, Simo era sul divano altalena, parlava, accaldata, con le gambe lievemente allargate e la gonna corta un po’ alzata, si intravedevano le mutandine. Alex era seduto sulla poltrona in vimini davanti a lei e naturalmente guardava tra la sua gonna.
    
    Dopo tutto quel vino, il mohito fu devastante: euforia ed ebbrezza ci presero tutti ed i discorsi divennero molto più diretti, il sesso ed il possesso diventarono l’argomento di conversazione.
    
    Io ed Alex sostenevamo che il maschio era nato per possedere, anche grazie alla sua morfologia, può penetrare, può essere forte. Simo rideva di continuo, poi bevve un altro mohito e, completamente ebbra disse che ci avrebbe dimostrato che non era così.
    
    Ancora quella strana luce nei suoi occhi, più forte del solito.
    
    Sembrava una sfida, Alex probabilmente intravedeva una serata di sesso facile ed io ero ormai convinto che una delle nostre fantasie, il sesso in tre, si sarebbe avverata.
    
    Accettammo la sua sfida.
    
    Simo era visibilmente eccitata ed ora aveva uno sguardo terribilmente caldo e femminile.
    
    Ancora un po’ di mohito e “da adesso farete solo tutto quello che vi dico io”, disse. Noi annuimmo e restammo a guardarla sull’altalena come rapiti.
    
    Si sfilò le mutandine senza togliere la gonna, in un secondo era diventata la padrona della situazione, ...