1. La storia al bar


    Data: 09/10/2021, Categorie: Prime Esperienze Autore: Climber1 Jesolo, Fonte: EroticiRacconti

    Dopo l’esperienza vissuta con le sue americane al bivacco delle tre cime di lavaredo, qualcosa è scattato in me e l’uomo tutto di un pezzo è integro monogamo va sempre più scomparendo sono sempre stato pieno di fantasie mai vissute a causa del mio forte retaggio religioso subito, devo dire che però ho sempre avuto un fortissimo potere di seduzione con gli occhi, in questo periodo di Covid è difficile guadagnare come guida alpina, e così sono sceso in Veneto a Jesolo a fare lavori di idraulica fin qui tutto nella norma, così ogni mattina vado a fare colazione in un bar dove vedo una bellissima ragazza bionda Ucraina e così ho iniziato a sedurla con gli occhi risultato due di picche , deciso di tornare l’indomani per vedere di nuovo tale bellezza scopro che il bar apriva alle 10 dovevo aspettare mezza ora è così decisi di optare per un altro bar e con mia sorpresa, trovo una ragazza bionda e longilinea che serviva al banco con la madre, ho cominciato a fissarla con gli occhi per sedurla lei cercava di distogliere lo sguardo ma la vedevo che era imbarazzata e rossa in viso così decisi di arrivare in ritardo a lavoro e continuare con questo gioco sottile lei ad un certo punto è uscita dal locale in una rara giornata di sole a sistemare e pulire i tavoli così sono uscito anche io, e messomi in un tavolo all in piedi ho ordinato qualcosa da bere a lei così da poter parlare con lei, quando è tornata lo guardata in modo diretto negli occhi fissandola per tutta risposta lei è ...
    ... rimasta lì imbambolata per una ventina di secondi ero sempre più eccitato al idea di lei, così quando uscì una seconda volta chiesi con una scusa chiesi di un negozio lì vicino dove era locato lei prese a spiegarmi ma ovviamente fingevo di non capire, e la pregai letteralmente di accompagnarmi fino al negozio dopo alcune titubanze acconsenti. Giunti al negozio a a cinque minuti da lì ci incamminammo al negozio lei disse ora devo andare ho il bar, io le presi una mano tenendola la guardai negli occhi stupendi che aveva non spiaccicai una parola e con il cuore a mille e lei per mano la portai letteralmente nel appartamento dove stavo facendo i lavori, quei tre piani a piedi furono i migliori della mia vita lei non spiaccicava una parola e nemmeno io giunti li aprii la porta la richiusi dietro di me ci appoggiammo a lato del muro, misi il mio orecchio sul suo petto anche lei era a mille, senza fiatare delicatamente gli sbottonai i pantaloni neri e gli tirai giù le mutandine lei aveva letteralmente gli occhi fuori dalle orbite, con delicatezza passai la mia lingua sulla sua topina appena mugolava un po’ mi fermavo e poi riprendevo finché lei si spogliò tutta e mi chiese di toccargli i seni è stato fantastico giunta all orgasmo si è rivestita e siamo scesi entrambi per andare al bar con la promessa di rivederci ogni giorno, sono già tre giorni che ci vediamo al bar e lei diventa sempre più porca anche se in apparenza sembra una santarellina come me,stiamo vivendo dei giorni stupendi la ...
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