1. La signora mi la lasciato senza parole


    Data: 06/10/2021, Categorie: Masturbazione Autore: Antonio's, Fonte: EroticiRacconti

    Ciao a tutti sono un ragazzo di 22 anni e mi chiamo Antonio e lavoro in un residence come barista, un ottimo lavoro per me. Quello che vi sto per raccontare è una delle mie molte esperienze in 2 anni di lavoro come barista. Vi dico che vivo nel residence, visto che abito lontano da casa mia ho a disposizione vitto e alloggio. Nel residenze passa un sacco di gente di tutte l'età, che alloggia per lo più 1 o 2 settimane, che si vogliono divertire e rilassare. Oggi vi racconto di una gran bella signora sulla 50inna, arrivata con sua figlia mia coetanea e attrentantanto bella. Venivano dal nor d'Italia e il marito li avrebbe raggiunte dopo. La signora era molto allegra e socievole e tutti erano gentili con lei, anche perché non si poteva non notare il suo fisico da urlo, alta sui 160cm capelli corti alla marilin, occhi verdi, fisico un po' formoso ma nessun rotolo di ciccia, una 5 di seno penso e un gran bel culo. La signora veniva spesso da me per prendere alcoolici e anche per parlare del mio lavoro, vita e un po' di tutto. Noto sicuramente che la squadravo tutta ma non diceva nnt, non le dispiaceva. Una sera finito il mio turno verso le 2 mi presi un cocktail e mi avviati verso il mio alloggio, lei era rimasta a parlarle con altri inquilini del residence in un tavolino, le feci segno di saluta e me ne andai. Arrivato in stanza mangiai un una cosetta e mi feci una doccia, e mi misi comodo in pantaloncini. A un certo punto mentre cazzegiavo col telefono sento bussare alla ...
    ... persiana, mi alzo per aprire ed era lei. Entra e si accomoda sul divano dicendomi "ehi bello come va?" io le rispondo "grazie un po' stanco ma tutto bene" e iniziamo a parlare del più e del meno. A un certo punto, mentre eravamo tutte due sul divano, lei si piego verso di me facendo vedere tutta la scollatura e facendo notare che non c'era reggiseno. Io restai inpallato a guardarle le tette, lei mi mollo uno schiaffone, la guardo in faccia e mi dice " porco la finisci?? Ti riprendi" non dissi quasi nnt soltanto "eeeeh!!!" che mi afferro mettendomi sulle sue ginocchia e mi incominciò a sculacciare dandomi del porco. Quando si fermo mi tiro su e mi abbasso velocemente i pantaloni facendo vedere il mio pene moscio, ma grazie a madre natura era bello grosso anche se non lunghissimo. Appena abbassati i miei pantaloncini, si tolse la maglietta dicendomi "ti piacciono porco??!" e con violenza mi affero la testa e me la ficco nel mezzo per pochi secondi. Tolta la mia testa si rimise la maglietta e con molta violenza mi riprese a sculacciare, dopo un po' mi scaravento per terra e con un piede mi toccava il pisello l'altro me lo ficco in bocca. Dopo un po' che la cosa andava avanti mi fece sedere di nuovo sul divano e togliendosi la maglietta incomincio a segarmi il cazzo come se fosse un giocattolo. Con molta furia muove la mano su e giù fin alle palle, avvolte col palmo della mano mi sprecava la punta del pene e lo schiaffegiava anche. Mi eccitava, ma faceva anche male, anche perché il mio ...
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