1. Tra le mie gambe


    Data: 05/10/2021, Categorie: Sentimentali Autore: BlindSpot, Fonte: EroticiRacconti

    ... l’abbraccio e scambio le solite frasi di rito: come va?, come stai?, sei sempre più splendida., non sei ancora partita per la riviera?
    
    Lascio che le due donne mi spoglino, come ben si deve alla nostra casa.
    
    “Cosa abbiamo qua?” dice Edy, “Un salsicciotto addormentato? Vediamo se riusciamo a svegliarlo.” mi afferra per l’uccello e mi trascina in camera. Cerco lo sguardo di Carla che mi sorride e mi accarezza il viso.
    
    Le due donne hanno preparato la stanza di tutto punto. Candele profumate. Musica languida. Lenzuola di raso rosso. Una camera da bordello di alta classe.
    
    Edy, con cui abbiamo avuto una lunga relazione a tre, mi fa accomodare sulla sedia in pelle bordò che abbiamo in camera. “E adesso goditi tutto lo show.” dice.
    
    Mia moglie non è certo una novellina in queste cose, ma Edy è la più spigliata delle due.
    
    Le donne si spostano sul letto. Si avvinghiano in un lunghissimo e profondo abbraccio saffico. Vedo le loro gambe scivolare l’una sull’altra. I loro piedi accarezzarsi a vicenda. Le mani stringersi, abbandonarsi, ritrovarsi, cercare lembi di pelle nuda e fremente.
    
    Carla la bionda bacia Edy la mora in un gioco di chiaroscuri accentuato dalle candele. Sono belle. Spregiudicate. Eccitate. Sensuali e sessuali.
    
    Ma il mio aggeggio non sente ragioni. Se ne resta lì, spalmato sul piano della sedia, tra le mie gambe sudaticce.
    
    Sul letto il gioco continua.
    
    Carla ha fatto sdraiare Edy e tuffa il viso tra le sue cosce aperte. La mora le tiene la ...
    ... testa e le accarezza i capelli. Geme e ansima. La incita con parole dolci e sconce al tempo stesso.
    
    Adesso è Carla ad aprire le cosce ai miei occhi. Si mette a pecorina. Edy le apre le natiche con dita sottili e delicate. Mette in mostra le grandi labbra di mia moglie, aperte e lucide di umori. Le stuzzica il buchetto del culo che pulsa come un bocciolo di rosa pronto a fiorire. Avvicina la lingua, lascia cadere un filo di saliva e poi lo spalma. Poi lecca. Poi penetra con la lingua. Poi le morde una natica. Poi lecca ancora. Poi le rifila una sberla sull’altro gluteo. Mia moglie inarca la schiena. Vedo la sua testa spuntare dalle spalle. So per certo che sta aprendo la bocca per godere.
    
    In un altro tempo, che mi sembra un’altra vita, avrei già avuto l’asta dritta come un fuso, dura come il marmo, con la cappella rossa e gonfia che lacrimava gocce di precum salate. Mi sarei masturbato lentamente davanti a quello spettacolo. Mi sarei accarezzato con il pollice la cappella, con l’indice il filetto. Avrei lasciato cadere calda saliva per evitare gli attriti.
    
    Ma oggi no. Oggi non più. Mi stringo il cazzo tra le dita e sento solo carne morta. Le palle giacciono sconsolate, rugose e apatiche.
    
    But the show must go on e sul letto la lotta si fa avvincente. Edy e Carla si stanno esibendo nella forbice. Le loro vagine accaldate stanno sfregando una contro l’altra ad un ritmo sempre più ossessivo. L’atmosfera della stanza è colma di ormoni sessuali femminili che farebbero ...