1. La moglie perfetta. Prima parte


    Data: 01/10/2021, Categorie: Cuckold Autore: Baxi, Fonte: RaccontiMilu

    ... occhiali da sole o mette la borsa sulle ginocchia, mi comunica se e quando vuole vedere il cazzo. Siamo in vacanza in Sardegna, le faccio prendere il sole rigorosamente in topless e, se possibile, nuda. Ovviamente, durante il gioco, devono restare piacevolmente coinvolte altre persone, ma lei non se ne preoccupa per niente. Alla fine della vacanza, le ho anche scattato tre rullini da 36 foto, in cui lei posa in maniere erotica, sexy, oscena, o decisamente porno. Per lo sviluppo, poi che sono rappresentante, passo a trovare Pippo, un mago della fotografia che, a Roma, ha un negozio di materiale fotografico, con annesso laboratorio di sviluppo e stampa. Il meglio sta al piano superiore: un piccolo, ma ben fornito teatro di posa, dove è quasi possibile realizzare ogni tipo di foto. L’ho conosciuto durante il servizio militare. Gli portavo a sviluppare i rullini che il mio comandante si divertiva a scattare a quella troia di sua moglie, ma era sconveniente, per lui, farli sviluppare a nome suo. Quando mi vede, mi accoglie con un caloroso benvenuto. Gli dico che ho tre “speciali.” Lui mi chiede:
    
    «Ma, speciali… Speciali?»
    
    Annuisco: era il nostro codice, di allora. Chiama la commessa e le dice che non c’è per nessuno e non vuol esser disturbato, poi mi porta dietro, nel laboratorio. Sviluppa con molta cura i negativi, poi stampa le foto e le guarda con molta attenzione. Immediatamente, mi esprime il suo giudizio.
    
    «Sai, ti scopi una vera figa, ma la cosa bella di lei sono ...
    ... il seno e la solarità delle pose: è spontanea, naturale, bella!»
    
    Gli chiedo quanto sia il compenso per il lavoro svolto. Ci pensa un attimo, poi mi risponde.
    
    «Nulla, no anzi, mi piacerebbe avere tre foto».
    
    Gli faccio scegliere le foto che preferisce. Ne seleziona una del seno, che è veramente bello, tondo: sembra quasi che siano state prese una coppia di sfere e siano state attaccate al petto di Cinzia; come seconda, ne sceglie una decisamente forte: è un primo piano della figa, da cui si vede colare il bianco della sua crema, e, per ultima, una del culo. Prende direttamente i negativi, si mette ad una macchina e ne ricava tre ingrandimenti 30X40. Poi mi sorride e aggiunge un suo pensiero:
    
    «Racconta pure alla tua figa, che con queste mi farò delle seghe bellissime, pensando al suo splendido corpo».
    
    Quando lo racconto a Cinzia, si eccita tantissimo: le piace proprio il pensare che qualcuno si segherà pensando a lei. Passano alcuni mesi e, una sera, che la sto riaccompagnando a casa, dopo una bella scopata, noto che lei è un poco pensierosa. La guardo e le chiedo il motivo del suo malumore.
    
    «Mi sono rotta: vorrei dormire con te; perché non andiamo a convivere?»
    
    Fermo la macchina, la guardo e, di rimando, le faccio una proposta:
    
    «Perché, invece, non ci sposiamo?»
    
    Lei mi risponde che le piacerebbe tanto, ma così, come stiamo ora, è bellissimo. Se poi, in futuro, mi dovessi stancare di lei, soffrirebbe tanto, perché non vuole perdermi. Le prendo il viso ...