1. Il nuovo vicino


    Data: 17/05/2018, Categorie: Autoerotismo Etero Autore: Orchidea, Fonte: RaccontiMilu

    ... una maglietta scollata. L’esame &egrave andato bene, ho preso 28 e avrei avuto voglia di festeggiare, ma proprio oggi i miei genitori sono fuori per lavoro e non torneranno prima di domani. Tornando a casa ho incrociato il signor Mario che stava rincasando.
    
    – ‘Ciao Roberta! Come stai?’
    
    – ‘Molto bene, grazie. Lei? ‘
    
    – ‘Tutto bene. Ti vedo particolarmente allegra oggi”
    
    – ‘Si, ho appena fatto un esame, ho preso 28.’
    
    – ‘Wow! Complimenti! Allora festeggerai oggi!’
    
    – ‘Purtroppo no, non ho molti amici e i miei stanno fuori fino a domani per lavoro. Mi sa che dovrò festeggiare da sola con una vaschetta di gelato al cioccolato.’
    
    – ‘Beh non &egrave proprio il massimo’ se vuoi puoi venire da me, oggi ho preparato le lasagne, possiamo farci compagnia e festeggiare il tuo risultato.’
    
    – ‘Si, volentieri!’
    
    Ci avviammo verso casa del signor Mario. Arrivati lo aiutai ad apparecchiare la tavola mente lui ha messo in forno le lasagne. Pranziamo parlando delle nostre vite, quando gli dico: – ‘Signor Mario sono proprio buone le lasagne che ha preparato.’
    
    – ‘Ma ancora mi dai del lei? Chiamami Mario e dammi del tu!’
    
    – ‘Ok, grazie Mario. Ma ora stai comodo che i piatti li lavo io!’
    
    – ‘Ma scherzi? Non se ne parla proprio! Sei un ospite, li laverò dopo.’
    
    – ‘No, insisto, e poi a me piace lavare i piatti, &egrave l’unico lavoro di casa che faccio volentieri. Stai lì che ci penso io.’
    
    Dopo aver insistito parecchio mi ha lasciato lavare i piatti. Per muovermi più ...
    ... agilmente ho divaricato un po’ le gambe e la minigonna &egrave salita un po’ lasciando ancora più scoperte le mie gambe. Sentivo i suoi occhi sul mio sedere mentre continuavamo a chiacchierare. Ogni tanto mi giravo a guardarlo e lo beccavo con gli occhi piantati sul mio fondoschiena. A un tratto mi domanda: – ‘Come mai non hai il ragazzo?’
    
    – ‘Da quando mi sono lasciata non ho trovato nessuno che mi piace. E tu non hai una donna?’
    
    – ‘No, e chi mi prende?’
    
    – ‘Beh sei un ottimo cuoco e poi sei un bell’uomo’ ci sarà sicuramente qualcuna a cui piaci”
    
    – ‘Oh grazie per i complimenti, ma ti sbagli, non sono niente di eccezionale’ e come vedi sono solo, ma sto bene così.’
    
    Continuo a lavare i piatti quando mi viene una forte curiosità di sapere come appaga le sue voglie: – ‘Mario, posso farti una domanda un po’ personale?’
    
    – ‘Certo, tutto quello che vuoi.’
    
    – ‘Non ti manca avere una donna?’
    
    – ‘Ma no, io cucino, lavo, stiro, sono un bravo casalingo, faccio tutto da solo.’
    
    – ‘No, intendo in tutti i sensi, anche nell’intimità.’
    
    Lui imbarazzato: – ‘Un po” forse’ magari prima’ ma ormai sono vecchietto’ non penso più a certe cose”
    
    Con la coda dell’occhio vedo che intanto sta fissando il mio sedere: – ‘Dai non &egrave vero che sei vecchio e poi &egrave normale’ tutti abbiamo voglia”
    
    Lui sempre più imbarazzato: – ‘Ma si, da giovani si ha molta voglia’. Ma alla mia età poi ci si abitua”
    
    Continuo a insistere: – ‘Dai Mario lo so che non &egrave così’ lo so per ...