1. Cinema Hard Sempione Milano


    Data: 25/09/2021, Categorie: Trans Autore: Chris Femboy, Fonte: EroticiRacconti

    ... tappata, era abbastanza frustrante non poter urlare il mio piacere, zittita dalle molte bocche che mi baciavano in continuazione. Troia mi sentivo, Rompetemi tutta cercavo di urlare, mentre li avevo tutti addosso in un gorgo di piacere infinito e continuo, sentivo il mio corpo vibrare, sotto i colpi del cazzo di quello che mi aveva dentro, o forse erano i miei nervi tesi, che non controllavo piu.
    
    Un piacere cosi', non lo avevo mai ancora provato, fu indescrivibile davvero, mani addosso a tastarmi da ogni parte, cento bocche a baciarmi da ogni parte, il mio cazzo succhiato da chissa' chi, sbrodolai a ripetizione, una, due, tre, quattro volte, godevo troppo mai provato nulla di simile, e di uomini gia' ne avevo avuti molti. Il Film sullo schermo continuava e l'audio del Film era assordante, ma nessuno era interessato a ciò che lo Schermo trasmetteva, dato che tutta la saletta strapiena, era concentrata adesso su chi mi stava sfondando il culo con la forza di un Toro da monta.
    
    Ci furono vari cambi nel frattempo dietro di me che non vedevo, ma sentivo, perche' mi entravano e uscivano dal culo, cazzi diversi di varie dimensioni, che mi spaccavano di spinte per un po, poi lasciavano il posto ad altri, tutti senza litigare, ordinatamente in fila, attendevano il loro turno, e io intanto, morivo di piacere aggrappata ad altri che mi sorreggevano appoggiati al muro. Intravidi con la coda dell'occhio, un ragazzone nero, era il ragazzo che avevo visto poco prima con i Rasta alla ...
    ... Bob Marley a sfondarmi adesso. Infatti la dimensione del suo cazzo ben diversa da quello precedente, si fece sentire subito. Le mie mani, erano diventate una broda di sperma appiccicoso che si era asciugato e me le incollava. Anche il rasta, lasciò posto ad altri, la cosa a girandola, andò avanti a lungo, via un cazzo dentro un'altro, e un'altro, e un'altro ancora. Avevo anche perso la voce a forza di urlare e godere. Quanto durò tutto questo? non saprei dirvelo, ma sono certa che quella sera, molti cazzi li in saletta, sono entrati e usciti dal mio culo ormai bello rotto. Il lezzo di sigaretta si era fatto davvero insopportabile, conati di vomito mi salivano a tratti per quel terribile odoraccio. Anch'io un tempo fumavo, ma a forza di sentirne l'acre odore, ho smesso ben presto. Credo che quell'esperienza al Cinema, se non altro, mi abbia tolto il vizio del fumo. Credo fosse ormai tardi, non avevo l'orologio ma immaginavo, fossero passate alcune ore, la saletta iniziò a svuotarsi poco alla volta ad un certo punto, dato il Cinema chiudeva proprio vicino a quell'orario. Rimasero i piu' accaniti, non piu di forse dieci persone circa, ero ormai ridotta uno straccio, stanca,il culo mi doleva maledettamente, le gambe non mi reggevano, dalla vita in giu ero un bagno di sperma,solo dalla vita in su ero ancora salva, anche se con i capelli arruffati sul viso, il trucco ormai sciolto. A darmi gli ultimi colpi di grazia, furono proprio quegli uomini rimasti, che sembravano non volermi ...