Ispettore/2 - Racconti Erotici

Ispettore/2

Fare lo spione mi nausea ma ho bisogno di soldi e poi, se non sono dei cialtroni, posso sempre ammorbidire i giudizi che devo esprimere sui dipendenti, in fondo non è poi così difficile.

Non sono stato fortunato, credevo di avere un contatto a Udine, un amico conosciuto ai tempi della naja, ancora oggi ci sentiamo per gli auguri di buon compleanno, ha detto che è in viaggio per lavoro e mi è sembrato sinceramente dispiaciuto per il fatto di potersi vedere. Pace.

Comunque sia un incontro molto interessante l'ho avuto con una tipa fiorentina come me, bizzarra, vivace e misteriosa. Credo di averle pesantemente rotto le palle con le mie domande stupide, tipo da quanto sei a Udine? Per lavoro o amore? E tanta altra scontata retorica. Una curiosità irrispettosa la mia, ma sicuramente spontanea.

Lei con fare gentile ma anche con un pizzicotto di trasporto prova a spiegarmi i suoi perché, e tutto ruota intorno al suo legame con una persona, sintetizzo, la persona che vive con me è l'amore della mia vita, la persona, la persona che amo è bellissima, la persona che... Che coglioni.

Ok ho capito ma a te e alla tua persona che ti è tanto cara l'idea di un aperitivo insieme potrebbe andare? Mi farebbe un grande piacere conoscerla.