1. Zia è tornata dalla vacanza


    Data: 20/09/2021, Categorie: Incesti Autore: TripleH, Fonte: EroticiRacconti

    ... in più, ma sempre con grande delicatezza, anche su schiena e spalle mi soffermai parecchio. Sentivo il respiro pesante di zia che era eccitatissima e non resisteva più. Arrivai al collo, con una mano spostai i capelli e lì, più che dei baci, le feci un bel succhiotto, poi mi misi sopra di lei, ma restando sollevato in modo che il mio pene (per altro durissimo) non la toccasse, e presi a mordicchiarle un orecchio. Zia soffiava dall'eccitazione ed io rimasi lì con la bocca di fianco al suo orecchio e le dissi: sei la donna più bella del mondo, il tuo nuovo taglio di capelli mi piace moltissimo, il colore della tua pelle abbronzata me lo sognerò per mesi, il tuo sorriso mi fa impazzire, il tuo modo di camminare mi destabilizza, la forma del tuo corpo è incredibile, il tuo trucco e lo smalto sono come delle ciliegine su di una splendida torta, il tuo profumo mi inebria così tanto che quando poi non lo sento è come se mi mancasse l'aria. Adesso voglio ripercorre tutto il tuo corpo con le mie mani. E feci praticamente lo stesso "percorso" fatto in precedenza con le labbra che la baciavano, ...
    ... ma con le mani accarezzandola con delicatezza. I nostri cuori battevano a mille ed i nostri respiri erano ravvicinati, avevamo praticamente il fiatone come se stessimo facendo l'amore da un tempo infinito, ma non avevamo fatto ancora nulla ... Zia era al limite, mi abbassai, le sfilai il tanga, le allargai delicatamente le gambe; era fradicia e bollente, con le dita le aprii pian piano le grandi labbra, mi sciovolavano tanto che si era eccitata ... la baciai anche lì, più volte, poi zia mi implorò con dei gemiti ed io, solo allora, iniziai a leccarla ed a infilarle dentro la lingua, le davo degli energici colpi di lingua e sentii la temperatura salire, zia mi prese la testa con le mani e mi schiacciò la bocca contro la sua patatina, io continuavo a muovere la lingua e sentii zia tremare e premere ancora di più, sentii colare liquidi abbondanti e la situazione divenne ancora più bavoso di prima, zia gemette e si fece sfuggire qualche "si si si o mio Dio, siiiii" e lasciò di colpo con le mani la mia testa. Restammo lì immobili ... lei sdraiata io appoggiato con la testa sulla sua coscia. 
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