1. Zia è tornata dalla vacanza


    Data: 20/09/2021, Categorie: Incesti Autore: TripleH, Fonte: EroticiRacconti

    Per tre settimane saltammo il nostro incontro settimanale del giovedì, ma finalmente zia tornò dalla sua vacanza in montagna. Era stata in Trentino con un'amica e dai messaggi e dalle foto che mi aveva mandato aveva fatto molte attività sportive. Zia rientrò a casa il sabato e ci accordammo per vederci il giorno successivo senza aspettare fino al giovedì. Decisi che l'avrei portata fuori a pranzo in un posto carino e poi...
    
    Andai a prenderla a casa per le 12,30 ed apprezzai moltissimo la sua forma fisica e come era vestita; in quei venti venticinque metri dal portoncino di casa alla mia auto fece una sfilata super sexy. Ai piedi indossava un paio di scarpe a punta (ovviamnete chiuse) color crema di caffè e con la parte posteriore aperta e tenuta da un laccetto al tallone; il tacco era sui dieci o dodici centimetri. L'abitino che indossava era anch'esso color crema di caffè, le copriva un pò le spalle poi scendeva fino a metà delle cosce; spacco sul seno e non essendo elasticizzato spacco anche dietro. Erano due spacchi di una giusta misura, sexý ma non eccessivi. La pelle era abbronzata e lucida, il colore delle scarpe e dell'abitino la facevano risaltare. Unghie rosse sulla mani, un trucco leggero con rossetto opaco sul marrone scuro ed un nuovo taglio di capelli che le stava molto, molto bene. Aggiungerei che le lunghe camminate fatte durante la vacanza le davano una tonicità interessante. Venticinque metri e circa altrettanti secondi ... ed ero già eccitato.
    
    Zia ...
    ... salì in auto sorridente e ci baciammo sulla guance. Il suo profumo mi piaceva un sacco. L'occhio mi cascò subito sulle gambe perchè quell'abitino si era ovviamente alzano e da seduta risultava molto corto. Zia dopo un ciao, ciao, come va, ecc. disse: dammi ancora un bacino che mi sei mancato così tanto! Questo giro lei prese l'iniziativa con decisione e mi baciò sulla bocca ... e ci tirammo un bel limone per un bel minuto durante il qualche ebbi una decisa erezione. Quando zia si staccò io rimasi immobile come un pulcino che aspetta il cibo dalla mamma, lei mi accarezzò con una mano prima la guancia, poi scese facendo scivolare l'arto, collo, petto, pancia e si fermò per un secondo suo mio pacco, ma poi ritrasse veloce la mano e la utilizzò per coprirsi la bocca in tanto che rideva in quel modo sexy.... disse: uuuu... vedo che sei proprio felice di vedermi! E rise nuovamente. Partimmo in direzione del ristorante ed in tanto parlottammo un pochino. Zia mi raccontò della sua vacanza ed in particolare mi parlò di una guida con la quale avevano fatto alcune uscite organizzate dell'albergo; a sentire zia, la guida, che era un ragazzone sui venticinque anni, dopo un paio di uscite si innamorò di lei, o per lo meno ci provava. Zia mi disse che se lo sarebbe portato a letto volentieri, ma questo corteggiamento la eccitava di più di un eventuale incontro. Nel frattempo arrivammo al ristorante, iniziammo a mangiare e continuammo a raccontarci di quanto era successo nelle tre settimane in ...
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