1. "sei proprio certo che le vuoi...?"


    Data: 19/09/2021, Categorie: Tradimenti Autore: cuckold211, Fonte: Annunci69

    ... mattino, con alti e bassi su vari punti.
    
    Alla fine, lei pose delle condizioni, dicendo:
    
    "Amore, se mai dovessi decidermi a farmi un amante, sarai il primo e l'unico a saperlo; nessun altro dovrà mai sapere che tu sei consenziente; non sono certa che possa accettare che tu fossi presente ed assistere alla copula; però sappi che, quando e se deciderò di farlo, sarà perché mi sentirò intrigata dal tipo, per cui, certamente, vorrò godermelo da sola; perciò, se ti accontenti solo dei miei resoconti e delle tracce che porterò a casa, va bene, altrimenti non se ne fa niente".
    
    L'indomani, primo giorno di lavoro, lei esce in jeans, camicia bianca, tacco 12 e occhiali da sole; quando l'ho vista uscire, mi batteva il cuore.
    
    Ho considerato che finalmente si era sulla strada di ciò che avevo sempre desiderato, e che, di sicuro, quell'uomo doveva aver fatto colpo su di lei.
    
    Durante la giornata non volli disturbarla con messaggi e/o chiamate, però ero sui carboni ardenti per sapere qualcosa.
    
    Alle 13.00, ritorna a casa per la pausa pranzo; alle 16.30 sarebbe dovuta tornare al lavoro.
    
    Quando è rientrata, ero già a casa; appena entrata, mi bacia ed io le chiedo subito della giornata lavorativa. Mi racconta tutto: il suo datore di lavoro era molto professionale nello spiegare come il lavoro andava fatto e, nel contempo, non le risparmiava complimenti sul suo personale.
    
    Il compito affidatole era quello di interessarsi dei clienti, sia in agenzia che al telefono; di ...
    ... curare i rapporti con il titolare di un'altro ufficio, dal quale lei sarebbe potuto andare per la soluzione di qualche problema, ed essere a sua disposizione per passargli le pratiche.
    
    Quello stesso pomeriggio, di ritorno al lavoro, il tipo, prima di entrare in ufficio, la invitò al bar lì vicino, per prendere un caffè e, mentre consumano ad un tavolino, egli le chiese qualcosa sulla famiglia.
    
    Dopo di che, ritornarono in agenzia; mia moglie era molto più rilassata, in quanto quei pochi minuti trascorsi assieme, erano serviti a rompere quel muro di estraneità e indifferenza che normalmente sussiste fra titolare e segretaria.
    
    La sera ricevevo sempre il racconto della giornata e, ogni giorno, c'era sempre qualche dettaglio in più; ad esempio, ora erano passati al bacio sulla guancia per salutarsi e non mancavano battute di spirito, anche piuttosto spinte.
    
    Dopo circa un mese dall'inizio del lavoro, una sera, a letto, mentre mi racconta della giornata appena trascorsa, Angela mi guarda negli occhi e mi dice:
    
    "Amore, sei sempre d'accordo su quella cosa?"
    
    Come non comprendere a cosa potesse riferirsi? Le risposi, con tutta l'enfasi che la cosa mi trasmetteva... "Sìììì" e aggiunsi, per quale motivo me lo stava chiedendo.
    
    Mi precisa che egli da un po' ci sta provando e che lei si sente intrigata da quella situazione; ora, però, prima di arrivare all'irreparabile, voleva esser certa che non avessi cambiato idea.
    
    L'abbracciai, la baciai e le confermai che ora, più che ...
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