1. Il Ritorno di Francesca


    Data: 13/05/2018, Categorie: Dominazione / BDSM Etero Incesti Autore: Koss, Fonte: RaccontiMilu

    ... toccamenti furono una scarica elettrica, rabbrividì, le venne la pelle d’oca. Poi quella bocca arrivò sul suo seno, sui suoi capezzoli. Divino, gemette, muggì, ringhiò, ma non una parola. Infine la sconosciuta si adagiò con tutto il suo corpo su di lei e la baciò sul collo, morse una spalla, la leccò sulla gola, sotto il mento, come una cagna lecca la sua cagnolina. Ely era estasiata, gemeva, la voleva, voleva… E la sconosciuta la baciò in bocca mentre la sua fica strusciava su quella di Ely, una, due, tre volte. Ely smaniava, un altro colpo, fica contro fica, clitoride su clitoride ed avrebbe goduto. Ma non sarebbe finita così.
    
    Master Daniele, nudo, eccitato, il cazzo ritto osservava dalla porta la scena, era uno spettacolo magnifico. Due donne bellissime gli stavano offrendo uno spettacolo divino.
    
    Quando vide che la giovane schiava era arrivata ad un passo dall’orgasmo intervenne. Prese Kristine per i capelli e la levò da sopra il corpo di Ely.
    
    Ely sentì il trambusto, sentì anche l’odore dell’uomo e capì cosa stava succedendo. L’ha mandata per riscaldarmi ed ora prenderà il suo posto. Squallido come tutti gli uomini pensò, ma forse così mi sarà meno gravoso pensava. Ma non andò a quel modo.
    
    Master Daniele le sciolse una caviglia, le levò la benda, le sciolse anche le mani mentre lei si guardava intorno. Vide il volto ed il corpo della sua amante, una donna matura con i capelli rossi, bella e voluttuosa, vicina a lei, ma ormai irraggiungibile. Master Daniele ...
    ... trascurò Ely e si prese cura di Kristine, la fece distendere sul lato libero del letto e la penetrò in un amen. Ely vide tutto. Vide come Kristine accoglieva con gioia il Padrone, come si offriva, come godeva ad averlo dentro di se, come incrociava le cosce per tenerlo dentro e come rapidamente raggiunse un orgasmo travolgente e poi un altro ancora mentre lui si svuotava dentro di lei. Come lui la baciava e la leccava, come la fotteva con irruenza e dolcezza al tempo stesso. E ne rimase stordita… se essere penetrata da un uomo era così… forse doveva rivalutare la situazione. Vide Kristine appagata, piena e felice. Mentre lei era rimasta ancora eccitata ed insoddisfatta, aveva pensato di toccarsi, ma non osava, lui l’avrebbe certamente impedito. Era lui che le aveva già impedito di godere, non lo avrebbe tollerato.
    
    Quando Kristine si riprese il Master la licenziò e lei uscì dalla stanza e qualche minuto dopo sentirono il portoncino che si chiudeva. Master Daniele tirò la coperta sul suo corpo e su quello di Ely, poi si girò su un lato e qualche minuto dormiva soddisfatto. Ely, rimase lì dove era, non osava fare niente, si accucciò in posizione fetale e provò a dormire. Fu un sonno lieve ed agitato, pensò di toccarsi, ma ora l’eccitazione era sparita. Poi la stanchezza ebbe il sopravvento e si addormentò.
    
    Ding Dong, ding dong. Erano le 7,30, Master Daniele era già sveglio, ma non aveva proprio voglia di uscire dal letto, e poi sapeva chi era. – Vai ad aprire, è la tua Padrona ...
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