1. Vacanza Premio


    Data: 19/09/2017, Categorie: Incesti Autore: Luca_Leone, Fonte: RaccontiMilu

    ... per niente indifferente a queste mie premure la mano con cui mi segava resta immobile stringendo di tanto in tanto tastandomi il pisello, l’indice della mia mano inizia bagnarsi dei suoi umori con la mano mi lascia il pisello e mi blocca immediatamente la mano ‘basta adesso’ dice lei imbarazzata, guardo verso il tipo ma non c’&egrave più non ho più scuse per toccargliela mi tocca togliere la mano ‘andiamo a fare il bagno?’ propone lei alzandosi ‘Non ne ho tanta voglia l’acqua sarà fredda’ le dico io, lei sorride ed insiste ‘Dai vieni, almeno così quel birillo eccitato ti torna normale, e poi chi mi proteggerà in acqua se non il mio fratello-ragazzo?’ mi fa l’occhiolino e dandomi le spalle va verso l’acqua, resto incantato a fissarle il culo e come un cagnolino mi alzo e la seguo, l’acqua &egrave fredda come mi aspettavo smorzando la mia eccitazione ma facendo indurire i capezzoli di mia sorella, a furia di fissargliele mi ritorno duro anche in acqua, lei nota degli scogli ‘ci andiamo?’ io annuisco proponendole di fare una gara, iniziamo a nuotare mi accorgo di essere molto rallentato dal mio pisello duro che fa attrito, lei mi passa avanti io resto dietro di lei un pò per lentezza un pò per guardarle il sedere per tutto il tragitto.
    
    Arrivati agli scogli lei inizia subito a salire su quelli di fronte a lei, io mi fermo un attimo ad osservare come sono messi ma sopratutto lei ‘Guarda che da lì non riesci mica a salire’ l’avverto io ‘Non &egrave vero, dici così solo ...
    ... perch&egrave vuoi arrivare per primo!’ ma alla fine avevo ragione io, lei resta bloccata non riuscendo più ne a salire e nemmeno a scendere così mi tocca raggiungerla per aiutarla, arrivo mettendomi dietro di lei guidandola a salire, mentre ci muoviamo insieme il mio pisello ancora duro strofina fra le sue cosce ‘Non &egrave che te ne stai approfittando un pò troppo?’ commenta lei imbarazzata da quel contatto involontario ‘Se volessi approfittarmi della situazione farei questo’ e mentre le parlo con entrambe le mani inizio a palparle le tette, le scappa un gemito prova a muoversi per spotarmi le mani ma &egrave troppo sbilanciata ha paura e rimette le mani sugli scogli impotente ‘Va bene ho capito, ho capito, lasciamele ora!’ dura ancora qualche secondo per smetto di palparle i meloni come mi ha chiesto, continuo ad aiutarla fino a farla salire del tutto, lei rimaete a quattro zampe per qualche secondo dimendicando della mia faccia dietro di lei a fissarle il culo e la figa, così vicina da poter distinguere le grandi labbra nonostante i peli, lei si mette seduta lasciandomi lo spazio di salire, appena ci riesco mi ritrovo in piedi davanti a lei col il mio pisello davanti alla sua faccia, ‘beh magari se ti va di ringraziami..’ faccio io ridendo ‘Con la palpata di tette che mi hai fatto direi che siamo più che pari, e comunque ricordati che sono tua sorella!’. Ci sdraiamo a prendere il solo dopo un pò mi addormento per una decina di minuti, quando mi sveglio &egrave di nuovo a quattro ...
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