1. Coppie b


    Data: 07/05/2018, Categorie: Scambio di Coppia Autore: geniodirazza, Fonte: Annunci69

    Marina è una donna apprezzata molto per la sua duttilità, per la capacità di intuire, cogliere, apprendere, applicare e fare suoi meccanismi e tecniche spesso anche complessi di cui, quando diviene padrona, si ritiene anche depositaria quasi assoluta e non consente ad altri, anche vicini a lei ed altrettanto interessati, di interferire nella gestione delle sue iniziative.
    
    Sono convinto che, a lungo andare, questa indole porterà a qualche scontro, soprattutto nel caso in cui l’assunzione di paternità totale, da parte di lei, si scontrerà con la difesa ‘territoriale’ di qualche altro, interessato ala stessa gestione.
    
    E’ abituata da sempre a prendere in mano le cose e a gestirle a modo suo, anche contro chi gliele ha affidate: si va dall’utilizzo degli elettrodomestici, quando diventa pericoloso chiamarla per risolvere un’interruzione, un guasto o un’incertezza, perché, una volta che ha risolto, diventa automaticamente l’unica responsabile della scopa elettrica o del frigorifero o del televisore o di qualunque altro oggetto che sia stata chiamata a sistemare; può capitare con qualunque cosa, come con la scelta della villeggiatura, del sito per una breve vacanza, degli abiti da indossare in una certa occasione, insomma in tutte le cose: affidarsi a lei significava diventarne schiava.
    
    Il metodo si applica anche ai rapporti affettivi fuori della famiglia: indurla a baciarmi o fare fare l’amore significò automaticamente, e naturalmente quasi, averle concesso l’arbitrio ...
    ... di decidere su tutta la nostra vita sentimentale, aspetti sessuali compresi: per lungo tempo, non avvertii nessun fastidio e cedetti volentieri alle sue imposizioni, anche quando mi apparivano stupide o grottesche, perché erano la trasposizione pura e semplice di idee vaghe formulate da me e diventate in mano a lei progetti, tecniche e tattiche.
    
    Col tempo, però, le cose hanno teso ad incancrenirsi e la sua pretesa di determinazione diventa sempre più autoritarismo esasperato; lo applica anche sul posto di lavoro, dove presto è diventata difficile da accettare per colleghi e dipendenti, che si limitano all’ingiuria dietro le spalle senza osare ribellarsi apertamente; la tensione sul lavoro però è palpabile e qualche volta si rivolge contro la produttività, con danni evidenti.
    
    Ma Marina resta chiusa nella sua pretesa di onnipotenza e di infallibilità che può solo urtare e innervosire chi deve subirla: tra questi ci sono innanzitutto io, dieci anni dopo che avevamo deciso la convivenza e che, bene o male, eravamo riusciti a costruirci una sorta di equilibrio delicato sulla follia, soprattutto accettando io le sue fisime e le sue pretese.
    
    Il campo in cui sembra esercitarsi con massima applicazione ed interesse è quello dei rapporti sessuali, nei quali ha deciso, fin dagli inizi del nostro rapporto, che si sarebbero seguiti i principi della sua mamma: fortunatamente, questa è una donna di vedute abbastanza aperte e sa consigliarle un’ampia disponibilità al desiderio di ...
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