1. Cercasi sverginatore per il culo di mia moglie


    Data: 30/04/2018, Categorie: Cuckold Etero Autore: cataclisma, Fonte: RaccontiMilu

    Mi chiamo Alberto e sono sposato da due anni con Manola. Lei ha 28 anni, bionda con occhi azzurri, un bel fisico, belle gambe, bel culo e una seconda di seno oltre che un viso veramente stupendo e bocca carnosa.
    
    Appena sposati volevamo provare il sesso anale, visto che lei era sempre stata restia a farlo. Non so spiegare il perchè ma quando provavo a penetrarla analmente il mio arnese si ammosciava o non era abbastanza duro per l’operazione. Mia moglie mi rassicurava sempre dicendo che poteva capitare e che avermmo riprovato, ma le settimane passavano e vedevo in lei crescere la delusione. Ormai si era decisa a concedere anche quel pertugio rimasto inviolato ma io non ce la facevo. Lì è subentrato il mio istinto cuckold, le ho chiesto:”E se fosse qualcun altro a farlo a posto mio?”.
    
    In un primo momento lei mi ha preso per pazzo, impazzito, non se ne parlava proprio. Dopo una settimana in cui io insistevo lei mi ha spiazziato dicendo: “L’unico da cui me lo farei fare è Luciano, il mio ex!”. Quelle parole sono state un colpo al cuore per me ma al tempo stesso un sussulto per il mio cazzo. Farla sverginare di culo dal suo ex sarebbe stato straziante ma eccitante più di ogni altra cosa al mondo.
    
    Abbiamo dovuto contattarlo e sorvolo sul racconto di quando ci siamo incontrati e ho dovuto chiedergli se gentilmente si inculava mia moglie perchè io non ce la facevo, che vergogna che ho provato! Lui all’inizio ha pensato che stavamo scherzando, poi visto che la cosa era ...
    ... seria, ha imposto le sue regole. Visto che con Manola non si erano lasciati bene, sarebbe venuto a casa, l’avrebbe inculata e poi se ne sarebbe andato, senza smancerie o amicizie.
    
    Lui Luciano, un trentasettenne disoccupato, senza arte nè parte, faccia da poco di buono ma superdotato, con un cazzo di 25 cm di lunghezza che avrebbe soddisfatto abbondantemente Manola.
    
    La sera accordata Manola si era preparata con un vestitino e tacchi alti, rossetto accesso e trucco pesante da troia. Suonò il campanello ed entrò lui il castigatore del culo di mia moglie che subito esordì “Dov’è la troia da inculare?”
    
    Ci dirigemmo verso la camera da letto come stabilito, lui subito si spogliò ed estrasse il suo cazzone già mezzo duro, si vede che la situazione eccitava anche lui.
    
    “Bene ora questa troia è a mia completa disposizione, come ai vecchi tempi! Tu coglione guarda come si tratta una troia!”
    
    Fece inginocchiare mia moglie “Ora tu cornuto tieni le braccia bloccate dietro la schiena della tua mogliettina e io le scopo la sua bella bocca! Ancora mi ricordo i bei pompini che mi faceva! Avanti troia apri la bocca ed accogli questo cazzo!”. Io tenevo bloccate dietro la schiena le mani e braccia di Manola mentre il suo ex le introduceva il cazzone in bocca ed iniziava a spingerlo su e giù fino in gola. In pratica le stava scopando la bocca come se fosse una fica, come se fosse un buco per scopare “Cazzo che bocca da pompe che ha, brava succhia, troia del cazzo” Si sentivano i rumori ...
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