Bagno turco galeotto... 3 - Racconti Erotici

Bagno turco galeotto... 3

... me.

Appena dentro non ci scambiamo una parola, le sfilo l'accappatoio e la spingo con decisione sul letto, lei non fa alcuna resistenza. La vista della sua figa depilata mi ipnotizza, sembra una pesca matura con lo spacco al centro semichiuso, ma non devo perdere il controllo. Mi spoglio anch'io ed il cazzo e' dritto e duro, Fiona cerca di allungare una mano ma la fermo. Deve capire che sono io che conduco il gioco. La faccio distendere sul letto e le sollevo le gambe, mi tuffo con la bocca sulla patatona, fresca e profumata, piena di succo caldo e con la lingua comincio a stimolarla, Il clito e' piccolo ma deve essere molto sensibile perché quando lo prendo tra le labbra lei ha un sussulto. Bene Fiona, ti piace obbedire e farti leccare la figa, mi piaci davvero ed adesso ti sistemo per le feste.

Le apro lo spacco e ci infilo dentro un dito, freme come una troia ed e' allagata, bene. La bionda deve avere una gran voglia di cazzo e ripensando alla sorella deve essere una caratteristica di famiglia. Devo frequentare di piu' la Baviera !

Con il dito ben lubrificato le accarezzo il culetto, ma la sento irrigidirsi. Tento di forzarlo per infilarlo ma e' chiuso, sprangato, spingo un po' ma entro appena a fatica intanto lei comincia ad agitarsi. “Nein...Nein...Bitte...Nein..... Bitte Gabry....bitte nein...... !!!!!!”

Alzo il viso e la vedo con gli occhi spalancati mentre continua ad implorarmi di non farlo. E che sara' mai un dito nel culetto !

Bene cara Fiona, allora ...

... hai il buchetto ancora vergine, ma tua sorella non ti ha proprio insegnato nulla, e' una barca sfondata lei. Le libero il buchetto e si tranquillizza ansimando mentre le infilo di nuovo la lingua dentro la gnocca Poi, di colpo, monto a cavalcioni su di lei e le punto la bocca con il cazzo, mi guarda smarrita ma il mio aspetto non ammette repliche così apre la bocca e le spingo dentro la cappella, di piu' non riesco a farla entrare.

Intanto le prendo le mani e me le porto sullo scroto, deve capire cosa mi piace ! Obbedisce docilmente, succhia e mi massaggia le palle, brava Fiona, basta incitarti e fai quello che voglio. Intanto da dietro le accarezzo la fessura, le piace troppo il ditale e non capisce piu' un cazzo. Le strizzo le tette, non sarei piu' tanto sicuro che siano rifatte, comunque sono perfette. Gran figa la bionda, davvero !

La guardo dall'alto ed e' uno spettacolo distesa sul letto sotto di me mentre mi succhia il cazzo e mi massaggia i coglioni con i capelli scomposti e gli occhi sbarrati. Andrebbe filmata, accidenti. Non riesco a capire se si sta dimenando e biascicando parole incomprensibili perché gode o se invece sta tentando di liberarsi dalla mia presa. Non ci penso nemmeno a liberarla a questo punto con la verga dura che mi ritrovo. Ma e' robusta e tenta di disarcionarmi eppure mica l'ho costretta a venire in camera mia, cosa si aspettava, di fare conversazione ? Ma e' difficile tenerla ferma, ansima e sbarra gli occhi. Però non molla il cazzo dalla ...