1. Stone Face


    Data: 22/04/2018, Categorie: Etero Lesbo Sesso di Gruppo Autore: la_bambina_impertinente, Fonte: RaccontiMilu

    Ad ogni festa che si rispetti c’è sempre qualcuno che lo propone.
    
    Vuoi l’alcool, la voglia di un bel pompino, la voglia di stuzzicare qualcuno, o di vedere la propria donna in azione… alla fine il desiderio di ogni uomo è quello di partecipare a ‘faccia di pietra’, o ‘stoneface’. O quantomeno averne la sua parte! Solitamente però finisce spesso con un rifiuto imbarazzato e mille voli pindarici di fantasia.
    
    Non quella sera però.
    
    Eravamo sempre i soliti: io, il mio moroso Luca, Giulia e il suo moroso Antonio e Franz. Solita compagnia, solito weekend in campagna (ormai è diventata un abitudine), più o meno i soliti programmi di sempre: buona musica, buon cibo, buon vino e tanto tanto sesso, possibilmente tutti assieme!
    
    Saranno state orma le 2 di notte, quando dopo un buon thè e una buona cannetta Antonio la butta lì:
    
    ‘Perchè non giochiamo a stoneface?’
    
    io e Giulia ci guardiamo negli occhi… ci scappa un sorrisetto… poi lei propone:
    
    ‘E perchè invece non andiamo direttamente a scopare in camera?’
    
    io sbotto a ridere.
    
    Antonio invece la interrompe subito:
    
    ‘Ma no dai, è tanto che lo proponiamo.. perchè stavolta non ci proviamo sul serio? ‘
    
    Prendo un’altro sorso di thè e poi gli faccio notare che l’unico uomo presente in cucina era lui.
    
    Si guardò un attimo attorno per temporeggiare, poi aggiunse:
    
    ‘facciamo un stoneface al contrario!’
    
    ‘tipo?’ chiese Giulia
    
    ‘tipo che voi andate sotto il tavolo, e io devo cercare di indovinare chi mi sta… ...
    ... facendo il bel lavoretto’
    
    ‘e gli altri due?’ chiedo io
    
    ‘ma fregatene!’ dice Giulia ‘lasciali là a parlare di musica!’
    
    detto questo mi prende la mano e mi trascina sotto il tavolo.
    
    Io sghignazzo imbarazzata… non avevo mai partecipato a uno stoneface!
    
    ‘legati i capelli, sennò capisce’ mi dice poi.
    
    Lei non ne ha bisogno.. li ha corti!
    
    è molto carina Giulia… capelli rosso scuro, occhi castani, magrolina, la sua pelle è molto bianca, poiché detesta prendere il sole. Le sue tettine si intravedevano assai bene dietro la maglietta scollata, e come al solito non porta il reggiseno.
    
    Che dire di me? Non sono magra come lei.. anzi.. non sono magra! Diciamo che sono morbida, ecco. Ho i capelli di un colore indefinito: un castano-ramato… con molti riflessi rossi. Occhi castani, 5 di seno, due tatuaggi.
    
    Anche se non si direbbe, amo il mio corpo dalle forme morbide.
    
    E anche Giulia lo ama!
    
    Inizia ad accarezzarmi il viso.
    
    è molto dolce.
    
    Chiudo gli occhi e mi gusto quelle coccole…
    
    sento il suo viso molto vicino, sento il suo respiro.
    
    Mi bacia.
    
    I fumi dell’alcool si mischiano all’eccitazione e inizio a scaldarmi, ma ad un tratto sentiamo Antonio che smanetta con la cintura e il suo bel pacco era già bello dritto di fronte a noi.
    
    ‘aaallooora?’ chiede lui col sorriso stampato in faccia.
    
    Giulia mi fa un cenno con la testa.
    
    Inizio io.
    
    Non l’avevo mai preso in bocca fin’ora quello di Antonio.
    
    Era un privilegio avere il permesso della sua ...
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