1. Il corso delle emozioni


    Data: 17/04/2018, Categorie: Etero Lesbo Autore: Ro_, Fonte: RaccontiMilu

    Era uno dei soliti corsi di formazione di un inverno freddo e lungo che non voleva finire: un corso per operatori turistici, formato in prevalenza da ragazze spigliate, allegre e intraprendenti, che avevano fatto presto a creare sia amicizie che antipatie e grandi coinvolgimenti emotivi.
    
    In particolare, tra le due ragazze piu’ giovani e disattente della classe era nato un legame piuttosto intimo, fatto prima di battute, scherzi, giochi affettuosi e intriganti in classe, poi bacini e provocazioni’ per finire con strane , rapide e continue fughe in bagno durante la pausa tra una docenza ed un’altra, o durante la stessa pausa’
    
    Mirella e Josy molto allegre e biricchine, più che studiare, si divertivano e divertivano tutta la classe’ dicendo ovviamnete che era tutto un gioco e che loro, essendo amiche, si divertivano così’ provocandosi, o andando a fumare nei bagni’ o facendo aspettare fuori dalla porta le altre ragazze che avrebbero voluto andare in bagno.
    
    Ma le loro uscite in bagno erano diventate via vià piu’ lunghe, e I toccamenti scherzosi sempre più spavaldi e maliziosi, con continui messaggi al cellulare e risate non trattenute’ così le ragazze anche mentre i professori spiegavano, più che creare fastidio avevano cominciato a divertire ed eccitare la classe, resa ormai complice delle loro monellerie’ tanto che ben presto le due ragazze, in mezzo all’ilarità di tutti noi compagni avevano cominciato a provocare e coinvolgere nei loro giochi maliziosi anche Nelly, ...
    ... la ragazza più timida della classe.
    
    Con me in particolare, certamente più matura e apparentemente timida ma in realtà molto intraprendente e calda, si era via via venuto a creare una forte legame di vera e propria complicità, tanto che ero l’unica raccogliere le loro confidenze e a sapere quale realmente fosse il loro rapporto.
    
    E mentre I professori, molto diversi tra loro, reagivano in modo differente a questa situazione, incazzandosi o ridendo e scherzando, successe che uno tra questi, molto attento alle dinamiche della classe e capace di capire le varie personalita’ dei componenti della classe, si rese conto che il gioco malizioso delle tre ragazze si era spinto ben oltre la semplice provocazione.
    
    Con loro il docente aveva provato a parlare e a investigare cosa succedesse ma oltre a qualche battuta non ne aveva cavato molto e fu così che – approfittando della situazione – decisi di prenderlo di mira ed inziare un certo dialogo, attivando un feeling molto forte che scattava ‘ anche solo guardandosi…
    
    Da parte mia per attrarlo ancora di più suggerivo alle mie giovani colleghe di provocarlo, e infatti, malgrado cercasse di essere professionale e non farlo notare, più volte fu costretto fare lezione da dietro la scrivania perch&egrave il suo sesso diventava duro, davanti alle sempre più sfacciate e plateali provocazioni di Mirella e Josy, o davanti ad I miei sguardi sfacciati e silenziosi.
    
    Una mattina, che sembrava essere come tutte le altre, decisi di entrare in ...
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