1. Diario di una zia (3)


    Data: 08/10/2017, Categorie: Etero Incesti Sensazioni Autore: GiovannaTaime, Fonte: RaccontiMilu

    26 maggio
    
    Come sospettavo le cose erano veramente migliorate e non di poco. Carlo si &egrave totalmente aperto con me, parlandomi di qualsiasi cosa e io ho fatto lo stesso con lui raccontandogli cose molto intime. Da quando tutto ciò era cambiato inoltre, si mostrava molto più gentile nei mie confronti, non perdendo occasioni per aiutarmi in una qualche faccenda di casa o semplicemente nel farmi un complimento. Cominciammo così ad instaurare questa strana ma eccitante abitudine che ci vede ogni sera complici del gioco erotico che avevamo cominciato. Dopo cena, solitamente, mi metto tra le sue gambe e gli regalo una sega liberatoria. Ogni tanto scherzandoci, lo prendevo in giro su quanto durasse poco e lui dimostrò di applicarsi per riuscire a resistere il più possibile nonostante ammettesse che il mio solo tocco lo mandasse in escandescenza. La trovavo una cosa molto dolce, cercare di venire il più tardi possibile per onorare me in un qualche modo. Mi confessò inoltre, che gli sarebbe piaciuto venire su di me. Di certo un po’ di sborra, passatemi il termine, non aveva mai irritato o infastidito la pelle, per questo ho acconsentito. Questo rendeva il tutto ancora più intrigante sotto un certo punto di vista e ovviamente, Carlo era al settimo cielo. A me non dispiaceva, anzi, nel momento in cui veniva, cominciai a porgere il mio petto prosperoso per bagnarlo del suo seme e talvolta persino il mio viso veniva raggiunto dai suoi schizzi. Era chiaro che la cosa facesse ...
    ... piacere ad entrambi.
    
    29 maggio
    
    Oggi Carlo ha voluto molto, molto di più. Voleva ricambiare tutte le mie attenzioni, chiedendomi un rapporto completo. La cosa mi ha scosso notevolmente, ma d’altronde era normale che prima o poi sarebbe accaduto. Mi sono spinta troppo oltre e non posso certo fargliene una colpa a lui il quale all’inizio di tutto, stava anche per accettare il fatto che non sarebbe più successo nulla. Gli ho detto che ci avrei pensato e l’ho lasciato così, con il dubbio su quello che ora accadrà. Dovrei veramente fare sesso con mio nipote? E’ veramente una buona idea? D’altronde, a chi nuocerebbe? Io sarei soddisfatta, lui ancora di più. Non &egrave questo che conta? Forse mi sono fatta sfuggire la situazione di mano e comincio a pagarne le conseguenze. Ma queste conseguenze non sono poi così negative, forse.
    
    1 giugno
    
    E’ finalmente successo. Io e mio nipote Carlo, abbiamo condiviso qualcosa di più oltre che il semplice sesso ‘orale’, ma un rapporto completo. Ero stufa di non potermi soddisfare a mia volta di lui, del suo corpo e soprattutto del suo turgido membro. L’ho preso alla sprovvista proprio questo pomeriggio, mentre era ignaro di tutto, sul divano intento a guardare uno di quei noiosi programmi in TV. Mi sono seduta su di lui e l’ho baciato, avidamente, con passione e quasi violenza. Sono stati baci molto forti, mi hanno riempita ancora più di desiderio, ma stavo bene, non pensavo a nulla, la mia mente era vuota, o meglio, era piena, ma di lui. ...
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