IL PIU’ BEL GIORNO DELLA MIA VITA…..DA PORCA - Racconti Erotici

IL PIU’ BEL GIORNO DELLA MIA VITA…..DA PORCA

... meridione non siamo più nel secolo scorso.

LA MATTINA

Ci siamo, &egrave la mattina della cerimonia’..sono agitata sempre di più”ora mi devo preparare, truccare, vestire, viene il parrucchiere”.poi la chiesa”sarà il mio giorno più lungo’Le ragazze aspettano questo che dovrebbe essere il giorno più bello della loro vita”e io sono in ansia”mi ci vorrebbe una bella scopata”intanto sottoponiamoci alle torture.

‘Alice, &egrave arrivata la parrucchiera’, mi dice la mia amica Daniela che &egrave sempre con me, siamo inseparabili anche fisicamente, (sì avete capito’&egrave proprio come pensate) e oggi &egrave anche la mia testimone di nozze.

-‘Si, sono pronta falla entrare.’

-Ecco venga- dice Daniela ‘Alice, io vado a prepararmi, vengo per la cerimonia con mio marito.

-‘Si, vai pure Dany, ci vediamo dopo’ e rimango sola con la mia disperazione. Intanto la parrucchiera comincia a preparare tutte le sue cose e io la osservo un po’. Avrà un 35-40 anni, non &egrave male, di un’eleganza un po’ volgare, ma a suo modo &egrave sexy, molto vistosa, capelli lunghi, orecchini rotondi, seno pronunciato, camicetta e pantaloni aderenti per mettere in risalto tette e culo”sembra un po’ un puttanone. Va beh, basta che mi sistemi i capelli. Sono in accappatoio perché ho appena fatto la doccia e ho pensato di prepararmi dopo, con la pettinatura già pronta. Mi rilasso e involontariamente l’accappatoio si sposta un po’ lasciando intravedere l’attaccatura dei seni e un pezzo di tetta. ...

... Non ci penso nemmeno a ricoprirmi poiché tanto siamo fra donne, ma noto un movimento nella figura dell’altra”.qualcosa si sta spostando. Guardo meglio e poi guardo lei’..ancora distinguo le cose’..nel pantalone o ha un serpente o un cazzo. Siccome credo che un serpente a casa mia non ci sia, le metto la mano fra le gambe e sento il pacco sotto i pantaloni.

-‘Signorina, cosa fa? ”mi dice ‘ ‘c’&egrave qualche problema?’-

-‘Nessun problema’- rispondo io, senza mollare il pacco. Mi avvicino e con due mani gli tirò giù pantaloni e mutande e”..esce un cazzo di notevoli dimensioni che mi ballonzola davanti al viso. Lo guardo (la guardo non so come dire) e mi fa

-‘ sono trans, c’&egrave qualche problema signorina? Sono bravo come parrucchiere’.-

A me non me ne frega una mazza se &egrave bravo, volevo un cazzo e mi &egrave stato mandato dalla divina provvidenza”&egrave mio’..e infatti comincio a leccarlo lungo l’asta e non finisce mai di indurirsi, sarà già diventato 20 cm. Ma ha un sapore strano’.&egrave profumato. Quando mai ho ciucciato un cazzo profumato’.lo volevo che puzzasse di piscio come piace a me”.ma pazienza. E si indurisce sempre più, la cappella mi riempie la bocca, si vede che &egrave eccitato perché dal foro sul glande gli escono gocce filamentose e viscide che lecco avidamente”lui si limita a starmi in bocca mentre io cerco di spingerlo sempre più giù’.sento che mi cola qualcosa tra le gambe, devo essere bagnata fradicia’.ho la bocca piena’.quasi non riesco ...