1. Un Hotel Con Servizio In Camera Particolare!


    Data: 07/10/2017, Categorie: Masturbazione Tabù Voyeur Autore: Chase90, Fonte: xHamster

    Finalmente posso rilassarmi. Passo delicamente il sapone liquido su tutto il mio corpo, soffermandomi qualche minuto in piú sul mio pisello. Lo insapono per bene, con il soffione della doccia lo bagno leggermente, quel tanto da rendere la schiuma piú voluminosa, quindi continuo a spalmarci sopra altro bagno schiuma ed a lavarlo. Poi, come se stessi masturbandomi, faccio scivolare lungo l'asta la mia mano su & giú per distribuire in modo uniforme il sapone liquido. Lentamente mi sdraio dentro la vasca, immergendomi leggermente in quell'acqua, calda al punto giusto. Le mie mani continuano ad insaponare il mio pisello, che data la forte attenzione che gli stavo riservando per quella doccia, inizia a gonfiarsi. "Chase? Devi farti una doccia o una sega?" Dico a me stesso. Mi rispondo che farmi il bagno in quell'Hotel, dopo una lunga giornata di lavoro fuori sede, era solo un pretesto per masturbarmi dopo una riunione di quasi sei ore consecutive, torturato tra l'altro da due colleghe in particolare, che non perdevano occasione per mostrare le loro tette o le loro gambe durante la presentazioni dei lavori. Fossi stato il Direttore dell'Azienda, avrei ostacolato un abbigliamento cosí provocatorio sul posto di lavoro. Specifichiamo, non voglio fare il moralista, anzi dipendesse da me le farei girare tutte nude in ufficio. Ma sarebbero una distrazione, magari parli di un progetto, poi lei si china per mostrarti dove applicherebbe le modifiche e booom... l'occhio inequivocabilmente ti ...
    ... cade nella sua scollatura alla ricerca delle tette e perdi la concentrazione! No.
    
    Meglio un abbigliamento sobrio. Io come responsabile della mia sede lavorativa del centro Italia, avevo giá "sponsorizzato" che in ufficio pretendevo un abbigliamento elegante ma lontano dall'essere sexy. Comunque, morale della favola, con tutte quelle colleghe che giravano nella sala avanti e indietro, mostrando i loro disegni, spiegandone i punti di forza, mi sembrava di assistere ad una sfilata di Playboy. Una accavalla le gambe mentre parla, l'altra si piega a novanta gradi per prendere la penna in fondo al tavolo mostrando le tette, quell'altra ancora mostra il culo tutto in tiro mentre scrive sulla lavagna... insomma, dopo sei ore di riunione avevo i testicoli gonfi ed il cazzo che stava per esplodermi. Cosí giocando fuori casa, non avendo amiche un pó puttanelle in quella cittá e considerando che non potevo fare nuove conoscenze vista la mia breve permanenza, non mi rimaneva che il piú classico dei modi per svuotarmi le palle: Masturbarmi!
    
    Adesso il mio pisello non é piú gonfio, ma decisamente dritto. Vedo l'asta spuntare fuori dall'acqua come un periscopio di un sottomarino. Lo afferro con la mano destra facendo scivolare lungo il basso la pelle e scoprendo la mia grossa cappella gonfia. Quindi lo mollo, lo afferro di nuovo con la sinistra, chiudo la mano a "pugno" e faccio scivolare anch'essa verso il basso. Faccio questo gioco per qualche minuto, alternando la mano sinistra con ...
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