1. Racconto della mia prima esperienza pissing e scat


    Data: 09/04/2018, Categorie: Dominazione / BDSM Erotici Racconti Etero Autore: Scat_Lover, Fonte: RaccontiMilu

    ATTENZIONE: Racconto di genere scat.
    
    Per chi non sapesse cos’&egrave, si tratta di giochi erotici con le feci. Se pensate di poter essere disturbati da questo genere di contenuti &egrave meglio che non leggiate.
    
    Tutto era nato da una discussione sulle perversioni che più ci disgustavano, e quelle che magari saremmo stati disposti a provare.
    
    Avevamo un buon rapporto di amicizia, quindi parlavamo molto apertamente.
    
    -“Cosa ne pensi dello scat?” mi chiese Lisa.
    
    -“Se devo essere onesto, non sconvolgerti, ma non la trovo una pratica così disgustosa! Cio&egrave, mi &egrave già capitato che dopo il sesso anale il pene uscisse un po’ sporco e la cosa sinceramente mi ha anche eccitato.”
    
    -“Ah davvero?”
    
    -“Sì. Intendo dire, io sono uno molto dedito alla propria amante. L’idea di venire a contatto con qualcosa che &egrave stato dentro di lei non mi disgusta affatto, di qualsiasi cosa si tratti. Credo che potrei trovarla eccitante come pratica se fatta con la persona giusta.”
    
    Le nostre conversazioni sull’argomento si fecero sempre più frequenti, sino a che Lisa non si aprì totalmente con me sull’argomento.
    
    Ci sono una categoria di persone assolutamente ossessionate dalle proprie feci, e lei era una di quelle. Mi disse che sin da adolescente aveva iniziato a sviluppare questa ossessione, ma che non era mai riuscita ad esternare la cosa a qualcuno.
    
    Alla fine, decidemmo di provare insieme.
    
    Eravamo entrambi studenti fuori sede. Casa sua aveva due stanze, ma ...
    ... la coinquilina si era laureata ed era tornata a casa, e quindi per il momento era da sola.
    
    Quando entrammo in casa, ci furono i soliti piccoli rituali:
    
    -“Mettiti comodo; scusa il disordine; apriamo un po’ le finestre; vuoi qualcosa da bere?; dove poggio la giacca?; mettila sul divano o dove ti pare, non farti problemi; ecc ecc ecc”
    
    L’imbarazzo era parecchio, ed entrambi chiacchierammo delle cose più banali per un bel po’.
    
    Alla fine, ruppi l’imbarazzo con una battuta:
    
    -“Allora, non dovevi andare in bagno?”
    
    Sorrise parecchio imbarazzata.
    
    -“Oook, allora come vogliamo fare? Sai per non sporcare tutto. Io pensavo semplicemente di mettere un asciugamano grande per terra e fare tutto lì. Cosa be pensi?”
    
    -“Sì sì, mi sembra una buona idea” – dissi alzandomi dal divano.
    
    Iniziammo a spogliarci e tra l’imbarazzo e l’eccitamento provocato dal pensiero di ciò che stavamo per fare mi ritrovai il cuore che batteva a mille.
    
    Iniziammo a baciarci ed accarezzarci distesi sul divano, io sopra di lei.
    
    Aveva un seno piccolo ma sodo, ed un culo grande e rotondo. La feci girare a pancia sotto e le dissi di allargare le chiappe.
    
    Il gesto di allargare le chiappe mostrò un buco del culo stupendo. Stretto e perfettamente depilato.
    
    Iniziai a leccarle il culo, baciandole le chiappe e succhiandole l’ano, baciandolo come se fosse una bocca carnosa.
    
    Con calma, senza fretta, eppure con enorme godimento.
    
    “Avvicinati un po'” – le dissi.
    
    Lei in risposta inarcò ...
«1234»