1. La prima orgia


    Data: 04/04/2018, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: Hurricane, Fonte: EroticiRacconti

    Premetto che non ho mai scritto racconti quindi perdonate errori e stesura.
    
    Non è un racconto la storia della mia prima orgia, nomi naturalmente inventati.
    
    Ricordo come fosse ieri la mia prima vera orgia. Eravamo già stati in prive' e giocato con altre coppie ma, quella volta fu indimenticabile.
    
    Avevamo conosciuto una coppia in un prive' con piscina estiva a Milano, un coppia di una decina di anni più grande di noi, Claudio e Marina. Lei minuta con splendidi capelli neri e molto ben fatta, sulla quarantina. Lui, un uomo che a vederlo non gli si dava un soldo di qualche anno più grande di lei. Avevamo giocato in quel prive' in maniera soft, masturbazione e giochi di bocca ma niente di più. Avevamo preso a frequentarci più come amici che dal punto di vista sessuale anche se alle nostre cene le mani scivolava o sempre dappertutto e le allusioni erano piuttosto pesanti, ma niente sesso.
    
    Una sera mentre stavamo a cena da loro ci proposero un sabato sera in un prive' di Verona promettendo una serata esplosiva. Io ed Arianna ci guardammo e decidemmo che si poteva fare anche se poi la domenica mattina avevamo da esporre al mercatino delle pulci della merce. Decidemmo che saremmo tornati presto da Verona e al limite saremmo andati a dormire direttamente sul piazzale dove avremmo lavorato.
    
    Lasciata la macchina carica in garage ci dirige mo sul posto, ci dissero che avremmo trovato una coppia proveniente da un altra regione, un allevatore con la moglie. Arrivammo in una ...
    ... zona industriale del Veronese, sperduta e senza anima viva nei dintorni, tanto che io ed Ari ci guardammo in tono interrogativo, ma ad un certo punto in questo dedalo di capannoni vedemmo un gran traffico di auto, che pareva di stare in circonvallazione.
    
    Il locale di per sé all'interno non era un granché ma aveva una bella pista dove ballavano decine di coppie molto giovani (a Milano all'epoca nei club trovavamo solo coppie molto più grandi di noi), ragazze molto belle ed in abiti succinti come mai ne avevamo viste in quel tipo di locali. Da un tavolo si alzò una bellissima mulatta, alta almeno un metro e ottanta che ci faceva cenno. Claudio e Marina ci presentarono la coppia amica. Devo dire che il nome dell'uomo lo scordai da subito, ma lei, Jacinta, alta, statuaria con un seno perfetto che premeva contro un vestitino aderente e semitrasparente da paura, un culo da favola (lo conobbi meglio più tardi). Seduti al tavolo tutti e sei cominciammo a conoscerci meglio bevendo qualche drink. Lei mi parve da subito interessata a me e lo disse chiaramente. "Marina dice che sei uno che è facile da sfiancare, ma io dico che ne uscirai distrutto stasera". Una risata fragorosa esplose nel locale. "Non è così" disse Marina "semplicemente riesce a controllare l'orgasmo come mai mi era capitato".
    
    Era ed è ancora così, nonostante le mie 54 primavere.
    
    Sta di fatto che dopo aver ballato e strusciati per un oretta ci trovammo a fare un giro tra le stanze delimitate da pareti con grandi ...
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