1. Behind blue eyes ( Alla maniera di Paoletta80 ) Pt.1


    Data: 03/04/2018, Categorie: Sentimentali Autore: Hermann Morr, Fonte: EroticiRacconti

    ... permisi una breve eccezione per vedere meglio i particolari.
    
    " Lo sa che gli occhiali la completano ? Dovrebbe portarli sempre. "
    
    Io non sopporto le invasioni del mio spazio personale, ma era dolce quella voce, con calma mi levai gli occhiali e li riposi nel loro astuccio col monogramma, prima di voltarmi verso la donna che mi era comparsa a fianco. Avevo già pronta una risposta infastidita, ma mi morì in gola quando la vidi. Era lei, l'ho riconosciuta subito senza dubbio, per quanto fosse cambiata.
    
    Non tentava più di compensare il naso aquilino col volume dei capelli, anzi li portava corti e tirati indietro per evidenziarlo, un azzardo coraggioso, che guidava gli sguardi verso l'eleganza dell'abito e del portamento, la sicurezza del volto. Non rimaneva nulla della ragazza che avevo conosciuto, quella intimidita dai propri piccoli difetti.
    
    " Mi ha riconosciuta, Prof ? "
    
    " I miei allievi non li dimentico mai, signorina. O devo dire signora adesso ? "
    
    Rispose con un sorriso che poteva significare tutto, e anche nulla, poi, in maniera alquanto irritante, cambiò discorso.
    
    " E' interessato alla mostra ? Mi sembra un argomento molto lontano dai suoi Fiamminghi. "
    
    Avrei voluto dirle che non era cambiata solo lei, avrei ...
    ... dovuto. Col senno di poi mi rendo conto che si trattava di una occasione per farle capire quanto mi sento estraneo, adesso, dal Prof che tempo prima l'aveva fatta soffrire. Con distacco avrei potuto scusarmi per conto di quell'altra persona, ormai scomparsa.
    
    " Se i Futuristi sono così lontani, mi permetteranno di allargare le mie vedute, non crede ? "
    
    Se il senno di poi fosse in vendita nei negozi, ma non lo è. E io non sono cambiato abbastanza.
    
    E lei che rideva. In maniera educata, certo, con le mani strette tra loro e gli occhi socchiusi a mezzaluna, come in una stampa Ukiyo-e, ma fatto sta che mi rise in faccia. E quando stavo per riprenderla, mi interruppe ancora.
    
    “ Sono contenta di vedere che lei è sempre lo stesso. Ora devo andare, ma a rivederci ! “
    
    Non davo la soddisfazione di cambiare la mia espressione, o di girarmi mentre lei si allontanava, ma quell’arrivederci rimaneva nella mie orecchie, un tono sospeso tra la speranza e la minaccia.
    
    Ma perché mi sembrava che si fosse fatto buio ? Che non ci fossero più colori attorno, tranne quei lampi di bianco e rosso sul lampione ?
    
    Ah già, il maltempo, la mattinata grama, era così anche prima, quando camminavo, prima di vederla.
    
    Come avevo fatto a dimenticare ? 
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