1. Mia moglie in treno con l'anziano


    Data: 05/10/2017, Categorie: Tradimenti Autore: Marcolinooooo, Fonte: EroticiRacconti

    Salve a tutti e buonasera, dopo aver scoperto questo meraviglioso sito, volevo raccontarvi l'esperienza vissuta lo scorso mese di luglio.
    
    Non mi piace dilungarmi in sterili e inutili descrizioni, ma mi limiterò a raccontarvi la mia esperienza di cornuto che ho vissuto il luglio scorso.
    
    Sono Massimo, ho 50 anni e sono sposato con Lucia da 25 anni, lei bella signora ancora attraente nonostante i suoi 53 anni, bassina di statura, leggermente in carne, ma con le giuste proporzioni, a renderla ancora più attraente, contribuisce una 5 misura di seno, per il quale non passa inosservata, a dire il vero, sin da quando eravamo fidanzati, ho sempre avuto idee cuckold, infatti a tal proposito, mi eccitava l'idea che altri uomini le guardassero le cosce, e ammirassero le sue forme e le sue gambe, più volte ho provato a manifestarle le mie fantasie nei momenti più intimi, ma lei pur eccitandosi all'idea, mi ha sempre redarguito come porco, maniaco e perverso,tanto che dopo vari tentavi andati a vuoto, avevo seppellito le mie fantasie nel cassetto più remoto dei mie desideri sessuali.
    
    Vengo all'avventura vissuta a luglio 2019, partendo dalla nostra città in Calabria, e dovendoci recare a Milano per andare a trovare sua sorella, abbiamo prenotato un intercity notte, uno di quei treni con ancora scompartimenti e lunghi corridoi, arrivati in stazione ed avendo preso posto nel nostro scompartimento, la mia signora era elettrizzata e felice all'idea di andare a rivedere la sorella ...
    ... tanto amata, vestita in modo leggero per il gran caldo, indossava un vestitino verde altezza ginocchio, zoccoli di legno tacco alto, e come suo solito unghia dei piedini smaltate di rosso.
    
    Mentre io ero intento a sistemare le valigie nello scompartimento ancora vuoto, lei era affacciata al finestrino per godere dell'aria fresca della sera in attesa che il treno partisse, ormai mancavano una manciata di minuti alla partenza,quando un signore anziano sui settanta anni, ben vestito e molto curato, era intento ad attraversare il corridoio, chiedendo permesso a mia moglie, lei d'istinto inarcò la schiena in avanti, cercando di facilitare il passaggio del signore educato e gentile, ma distrattamente notai che nel passare, appoggiò forse involontariamente il pacco sulle natiche di lei.
    
    Non feci caso all'accaduto, e dopo circa un paio di minuti, il signore ritornò indietro dopo aver percorso il corridoio in cerca del suo posto prenotato.
    
    Appena tornato indietro, con molta gentilezza ed educazione, ci confermò che il posto da lui prenotato era esattamente nel nostro scompartimento, lo facemmo accomodare e mentre sistemava i suoi bagagli, il treno iniziava la sua corsa.
    
    Dopo i convenevoli saluti e le solite domande ....dove andate?.......per quale motivo, verso mezzanotte, mia moglie era seduta a fianco al finestrino, l'uomo di fronte a lei, ed io a fianco alla mia signora.
    
    Decidemmo di tentare di dormire, spegnendo la luce dello scompartimento, lasciando solo la luce notte ...
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